Claudia Megrè: una stella in ascesa
Claudia Megrè è una giovane cantautrice italiana che ha fatto della musica la protagonista assoluta della sua vita. Anima rock e dinamica Claudia racconta la sua strada - non sempre in discesa - per affermarsi in campo musicale.
Chi è Claudia Megrè?
"Sognatrice e sempre con la testa tra le nuvole e tra le stelle", è così che si definisce Claudia Megrè (suo nome d’arte), Megrè come la stella appartenente alla costellazione dell’Orsa Maggiore che ha tatuata sul braccio destro. E di una stella in piena ascesa si tratta: Claudia, cantautrice dall’anima rock, è uno dei giovani talenti che si sta facendo spazio nel panorama musicale italiano. Innamorata delle musica da sempre a 5 anni accarezza il pianoforte, a 7 abbraccia la chitarra (che definisce ormai "sua compagna di vita" e strumento che ancora oggi, 22 anni dopo, accompagna la sua voce) e a 10 comincia a dedicarsi alla scrittura delle prime canzoni.
L’importanza delle radici: Napoli come maestra di vita
Cantautrice napoletana, Claudia è legatissima alle sue radici. Definisce la sua città "unica, ricca di contrasti", e si dice "fiera di essere napoletana", perché proprio grazie alla mentalità partenopea ha imparato a tenere duro anche quando la vita sbatte la porta in faccia in più di un’occasione. Attaccata al credo dell’"adda passa a nuttata" (tornerà il sole anche dopo i momenti più bui) Claudia ha infatti perseverato per la musica e con la musica anche quando al Festival di Sanremo nel 2015 è stata scartata per la sezione giovani.
E la fortuna aiuta gli audaci, o meglio come ama dire lei "non bisogna mai mollare, pêrché poi la vita ti ripaga", infatti proprio in quell’occasione, ironia della sorte, lo spot per il brand di intimo a cui Claudia presta voce e testo (che va in onda proprio durante il Festival) riscuote un successo enorme al punto che ci si domanda come mai quest’anima inquieta non stia occupando un posto sul palco dell’Ariston.
Nonostante questa vittoria morale Claudia dichiara "spero un giorno di poter partecipare a un Festival".
La cantautrice dopo qualche basso, vola in alto, ma resta comunque umile, continua per la sua strada dritta e forte come una Valchiria. Continua a lavorare per migliorarsi, restando cosciente che "nella vita non si arriva mai" ma si è in continua e costante evoluzione.
Le grandi collaborazioni di Claudia Megrè
La tanta gavetta fatta di festival, esibizioni in strada e rassegne hanno ripagato la costanza della cantautrice che ha affiancato diversi talenti tutti nostrani. Nel 2012 duetta con il rapper Guè Pequegno in Chi non si arrende, lo stesso anno partecipa come volontaria con Lucariello ad un progetto sociale chiamato Una canzone a Nisida, in cui lei e il rapper hanno svolto i ruoli di docenti e aiutato i ragazzi nella scrittura del pezzo Qui Veut Changer, Peut Changer - Chi vuol cambiare, può cambiare. "La partecipazione a questo progetto - ha dichiarato Claudia - è stata fatta a titolo volontario, ed è stato davvero intenso e arricchente vedere i ragazzi uniti grazie alla musica".
Oltre a queste collaborazioni ha partecipato nel 2015 a The Voice of Italy nella schiera di Piero Pelù, che più volte ne sottolinea il talento da cantautrice. "Questa esperienza - commenta Caludia - è stata molto formativa. Oltre ad aver lavorato con un grande come Piero Pelù, ho avuto la possibilità di confrontarmi con gli altri cantanti e io trovo che laddove c'è confronto (positivo, naturalmente) c'è crescita. Anche nel confronto bisogna lavorare su se stessi e questo posta a crescere come artista e come persona".
Nel 2016 arriva un'altra grande soddisfazione: "ho realizzato un sogno lavorando con Edoardo Bennato nella rielaborazione in chiave tecno/rock della sua storica canzone Le Ragazze Fanno Grandi Sogni".
Gioco ad estrazione: l’ultimo album di Claudia Megrè
Il 28 ottobre è uscito il suo ultimo lavoro dal titolo Gioco ad estrazione, album scritto in un anno e mezzo e la cui direzione artistica è stata curata da Nicolò Fragile. Un lavoro artistico di tutto rispetto e nel quale Claudia ha riversato completamente la sua anima per cercare di dare vita a quella che lei ama definire "una vera e propria colonna sonora di vita". Ed è infatti la vita il tema principale di questo disco, vita intesa come una sorta di "coda al botteghino dei sogni" dice lei, in cui tutti, "per quanto diversi, siamo accomunati dall’inseguire costantemente qualcosa, tutti abbiamo dei sogni".
Dopo la gioia e la felicità di vedere pubblicato questo suo lavoro, Claudia non si ferma, continua infatti a lavorare, a studiare, a progettare e a suonare in giro con la sua chitarra e la sua band.