Melograno, proprietà (e benefici)
Come si mangia il melograno, se si vogliono sfruttare al massimo tutte le proprietà benefiche? Ve lo spieghiamo noi.
Estratto di melograno, o frutto intero che sia: una vera prelibatezza. Che ha origini asiatiche, il che spiega perché cresca bene là dove il clima è mite. Grossa buccia giallina, una pelle rossastra, nascono una cascata di chicchi scarlatti. Prelibati e sani.
Succo di melograno: proprietà
Le proprietà del melograno sono molteplici, lo rendono un frutto molto apprezzato in tutto il mondo. Ricchissimo di acqua, quasi privo di grassi, è un frutto che sia intero sia spremuto assicura appena 85 kcal per un etto di frutto, ma ben 4 grammi di fibre e 10 di calcio. Contiene anche vitamina C, magnesio, potassio, ferro e fosforo.
Spremuta di melograno, dose giornaliera
La spremuta di melagrano è un'ottima fonte di sali minerali, ma per avere dei risultati bisogna bere almeno un bicchiere al giorno e subito dopo la spremitura, perché la vitamina C è altamente volatile.
Benefici del melograno
In generale, il melograno deve il suo colore alle antocianine, i più potenti antiossidanti che esistano in natura, perché combattono i radicali liberi e fanno bene al sistema cardiovascolare. I polifenoli di cui i chicchi sono ricchi, poi, sarebbero molto utili per il benessere delle mucose delle vie urinarie, quindi ottimi in caso di infezioni.
Controindicazioni del melograno
Un consumo eccessivo può provocare intossicazione e il succo può limitare l’efficacia di alcuni farmaci, quindi è importante informare il medico, se lo si beve di frequente, per limitare possibili interazioni con delle terapie in atto.
Come si mangia il melograno
Non ci sono solo il frutto e il succo. da qualche anno esistono degli integratori a base di melagrana che utilizzano un estratto secco di melagrana e si trovano sottoforma di compresse o bustine da disciogliere in acqua.