Matrimonio Tania Cagnotto: sposi con Stefano Parolin
Tania Cagnotto sposa Stefano Parolin: il matrimonio (blindatissimo) si è svolto all'Isola d'Elba con oltre 200 invitati.
Tania Cagnotto e Stefano Parolin sposi all'Isola d'Elba con una cerimonia blindatissima ma estremamente semplice com'era, d'altra parte, l'arcinoto desiderio della sposa. E così è stato con la campionessa olimpica che - dopo l'addio ai tuffi agonistici con in tasca le ultime due medaglie olimpiche, una d'argento e l'altra di bronzo, conquistate ai Giochi di Rio - ha smesso il costume per indossare un abito bianco lineare dalla scollatura pronunciata e dalla gonna in tulle impalpabile, impreziosito solo da qualche ricamo sull'orlo e sul corsetto elaborato. Perfetta lei e splendido il suo (neo) marito che, da parte sua, ha optato per un abito dal taglio classico.
A supervisionare il tutto ci ha pensato la wedding planner elbana Rossella Celebrini, alla quale la coppia si è affidata per celebrare le nozze proprio nel luogo dove era avvenuto il loro primo incontro (galeotto) durante una vacanza in barca a vela con Stefano nei panni dello skipper. Insomma, tutto significativo e tutto organizzato alla perfezione con il mare come tema trainante.
La location scelta per il fatidico sì è stata la chiesetta della Madonna dell'Uva, all'interno del cinque stelle Hermitage affacciato sul suggestivo golfo della Biodola e la testimone della sposa, ovviamente, è stata la collega di trampolino Francesca Dellapé. I curiosi dei dettagli, però, dovranno portare ancora un po' di pazienza per scoprire le minuzie della cerimonia (e poi della grande festa, destinata a continuare fino a notte fonda): Tania Cagnotto e Stefano Parolin, infatti, hanno deciso di vendere i diritti delle immagini in esclusiva a un settimanale anche se ai loro amici è già sfuggita qualche gustosa anticipazione sui social.
Copyright foto: Tania Cagnotto Official Instagram
Il documento intitolato « Matrimonio Tania Cagnotto: sposi con Stefano Parolin » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.