Maia Mitchell: somiglianze celebri e talento precoce

Maia Mitchell, protagonista di Teen Beach Movie, uno dei film Disney più visti nella storia, fa impazzire i fan per la sua somiglianza con Selena Gomez e Kendall Jenner.   

Maia Mitchell, attrice 23enne australiana ha iniziato a recitare a soli 13 anni.

Specchio specchio delle mie brame, Maia Mitchell rischia di essere la più bella del reame. Anzi, di due reami: quello di Selena Gomez (naso all’insù e labbra a cuore sono identici) e di Kendall Jenner (stessi lineamenti esotici). Per la gioia dell’attrice australiana classe 1993 la voce della (incredibile) alchimia si è sparsa tra i fan (della Gomez e della Jenner) e la popolarità di quella che era già stata etichettata come l’erede acqua e sapone di Vanessa Hudgens è cresciuta di conseguenza.

 

Maia Mitchell (anche) eroina Disney

Somiglianze a parte, la 23enne di Lismore è una che si è data da fare fin dalla più tenera età. Aveva solo 5 anni quando ha iniziato a studiare recitazione. Ne aveva 13 quando è entrata sul set di della serie tv Perché a me?; 15 quando ha avuto il suo ruolo in Trapped e pochi di più quando si è aggiudicata quello in Castaway. Ma è nel 2013, quando ha vestito i panni di MacKenzie in Teen Beach Movie, il film targato Disney Channel Original Movie che il grande (e giovane) pubblico ha imparato ad amarla. Tanto per la cronaca, negli Usa ha totalizzato 8.4 milioni di telespettatori guadagnandosi la quinta posizione tra i film più visti della nota casa di produzione. 

 

Bellezza acqua e sapone e piedi per terra

Tuttavia, preceduta dalla sua bellezza, cresciuta a pane, recitazione ed Harry Potter - “i miei genitori mi hanno regalato i libri quando avevo 7 anni” - Maia ha tenuto i piedi ben incollati a terra, restando quella “ragazza creativa, motivata e sensibile” che si definiva nel 2013. Un’attrice che da sempre lavora sodo ispirandosi alle grandi professioniste: “Meryl Streep è la mia attrice preferita e nutro per lei una stima sconfinata - dichiarava in un’intervista a Movieplayer -, così come per Natalie Portman, che considero strepitosa oltre che un esempio di integrità morale. Un'attrice con cui invece farei una chiacchierata volentieri è Jennifer Lawrence”. Il perché racconta la sua natura di brava ragazza: “Ha raggiunto il successo molto in fretta eppure continua ad essere una brava ragazza, si comporta con umiltà, resta con i piedi per terra e ha una simpatia coraggiosa”.

 

Cinema, red carpet e divertimento

E proprio la simpatia coraggiosa è un tratto che la contraddistingue. Lei che del mestiere di attrice ama “il fatto che ogni giorno sia diverso dal precedente” e sebbene “mi piace anche staccare la spina, uscire a prendere un caffè con gli amici o andare al cinema, ma di solito il lavoro non mi pesa perché lo amo molto”. Mondanità inclusa, perché anche se “non sono una tipa alla moda, anzi preferisco uno stile casual”, “i tappeti rossi ti permettono di essere quasi una persona diversa, di trasformarti, di vestirti con abiti che abitualmente non indosseresti: sono divertenti per questo! Anche se il momento che preferisco è quello in cui conosco il pubblico e parlo con i giornalisti. Certo, a volte tutte quelle attenzioni tolgono quasi il respiro ma ti ci abitui”. 

Insomma, Maia ha tutte le carte in regola per entrare a pieno titolo nel reame delle belle e brave, mettendo da parte il piano B - “studiare psicologia proprio perché sono brava a contatto con le persone” - e dedicarsi anima e corpo alla recitazione. Con il benestare di mamma, papà e fratello Charlie che le hanno trasmesso i sani principi che l’hanno resa una brava ragazza: “La mia famiglia ha insistito che avessi una vita normale, che mettessi molto impegno nel seguire questo sogno ma senza dimenticare mai le mie radici. Mi ricordano sempre di tenermi stretta i veri affetti, quelli che mi amano per quello che sono, non quelli che mi incontrano per strada e invece sono legati al personaggio”.

 

Copyright foto: Kika Press

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