Unghie con semipermanente: meglio smalto o gel?

Se non sapete scegliere tra lo smalto semipermanente o il gel, ecco una lista di pro e contro che vi aiuteranno a decidere.


Meglio lo smalto semipermanente o la ricostruzione in gel? Ecco tutto quello che c'è da sapere e le differenze delle tecniche a confronto.


Se volete una manicure sempre perfetta c'è solo una soluzione: ricorrere alle nuove tecniche che contemplano smalto semipermanente e ricostruzione unghie in gel (o in alternativa il soak off) Quale scegliere? Ecco una lista di pro e contro e le differenze tra i trattamenti.


Unghie gel

Il gel è l'unico metodo in grado di allungare, correggere e modificare la forma dell'unghia naturale. Più che di un unico prodotto si tratta di un kit per la ricostruzione delle unghie, che si utilizza anche per renderle più spesse e resistenti. Una volta applicato il gel, questo deve essere limato per renderlo adatto alla mano e dargli una forma leggermente convessa al centro dell'unghia per farlo apparire proprio come una vera e naturale. Le unghie gel sono quelle più durature e resistenti.

Pro

La durata è davvero notevole e va dai 20 ai 30 giorni, soprattutto se effettuata sulle unghie dei piedi. Resiste agli urti, non si scheggia facilmente e permette una maggiore libertà d'espressione in caso di decorazioni e nail art, grazie alla possibilità di allungare l'unghia con il metodo della cartina - che prevede l'utilizzo di un supporto in carta da appoggiare sotto l'unghia naturale come una sorta di calco - o quello dei tips - utile per chi ha le unghie cortissime, che prevede l'applicazione di un'unghia pre-realizzata, da applicare sulla punta di quella naturale.

Contro

Il problema della ricostruzione in gel è la rimozione che necessita una limatura profonda fino al limite della superficie dell'unghia naturale, per rimuovere completamente il prodotto. Questo comporta che, nel caso non ci si affidi a mani esperte, ci sia l'alto rischio di compromettere la salute delle unghie. Inoltre, l'applicazione del gel richiede un tempo piuttosto lungo (fino a due ore nel caso dell'allungamento) e l'esposizione ai raggi UV della lampada necessaria per la polimerizzazione è rischiosa tanto quanto quella della lampada abbronzante.

Smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente è un prodotto fotoindurente che si applica sull'unghia come un normale smalto, con la differenza che è necessario fissarlo con l'aiuto della lampada a led specifica. Viene utilizzato in alternativa al gel, ma solo nel caso in cui non serva ricostruire l'unghia. Il finish è luminoso e molto più duraturo di quello ottenuto con lo smalto normale.

Pro

Lo smalto semipermanente si applica e si rimuove con grande facilità, basta l'uso di un solvente specifico. Proprio per questo può essere utilizzato anche dalle meno esperte e fatto in casa con il fai da te, utilizzando una lampada a led polimerizzatrice. Il tempo di applicazione è breve: con 20 minuti si ottengono unghie perfette e brillanti. Anche quello di rimozione è ridotto, bastano 5 minuti ed abbondante solvente. Il fatto che non sia necessario limare le unghie con la fresa, rende tutto meno traumatico e rischioso

Contro

Lo smalto semipermanente è, però, meno luminoso e resistente della ricostruzione in gel e non permette di allungare o modificare l'unghia. Si sfalda più facilmente e dura al massimo 15 giorni. Richiede, perciò, una manutenzione maggiore e anche se la rimozione è più semplice, il solvente che viene usato è comunque piuttosto aggressivo, quindi, sottopone le unghie ad uno stress piuttosto pesante.

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