Giornata della Sindrome di Down: come mi vedi, Olivia Wilde?

Giornata della Sindrome di Down, uno spot rilancia la campagna per la conoscenza e contro i pregiudizi, con Oliva Wilde e Anne Rose, una ragazza affetta dalla sindrome.

Giornata della Sindrome di Down: in video la campagna con Olivia Wilde.


Giornata della Sindrome di Down, le 24 ore dedicate a questa sindrome non potevano che cadere il giorno 21, visto che si tratta di una condizione di origine genetica per la quale, chi ne è affetto, possiede una copia in più del cromosoma 21.

Una malattia descritta per la prima volta 150 anni fa dal medico inglese John Langdon Down, cui molti anni dopo ci si ispirò per dare una nome alla sindrome. Ora che la conoscenza scientifica è arrivata, nonostante qualche esempio brillante, molto resta ancora da fare sul fronte dell'accoglienza, la comprensione e la sensibilizzazione della società nei confronti delle persone affette dalla sindrome, e delle loro famiglie.

Come ha voluto dimostrare CoorDown, il Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down, che con l'aiuto della super agenzia di pubblicità Saatchi & Saatchi New York, ha creato e diffuso uno spot molto emozionante dal titolo How do you see me?, cioè Come mi vedi?, con l’attrice Oliva Wilde e Anne Rose, una ragazza affetta proprio dalla sindrome di Down.

La Wilde si specchia, e nel farlo si descrive come una figlia amorevole, una sorella con cui confidarsi, una collega di cui fidarsi, una donna con tanti sogni e desideri, ma anche paure e insicurezze. Lei, insomma, vede l’immagine di Olivia Wilde, ma oltre al riflesso dello specchio c'è Anne Rose, affetta dalla sindrome di Down. Due immagini, per gli stessi ideali, le stesse gioie, le stesse certezze e incertezze.

Copyright foto e video: Youtube / CoorDown

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