Grasso addominale: come eliminarlo in 4 mosse
Come eliminare il grasso addominale? Brutto esteticamente e rischioso per la salute, ecco cosa ci dice la scienza.
Il grasso addominale è da bruciare. Non tanto per eventuali fini estetici, per il piacere di avere una pancia piatta e ben distesa. Ma per una serie di rischi connessi alla salute, che aumentano quando la pancetta è in agguato.
Perdere grasso addominale: l'aiuto degli esperti
L'impresa, va ammesso, non è delle più facili. Spesso è bene anzi chiedere l'aiuto di uno o più esperti di fitness, benessere e dieta, oltre che un apporto medico. Questo perché sul grasso addominale incide l'alimentazione, ma anche la situazione ormonale, la funzionalità di alcuni organi. Se si vuole agire, quindi, è bene chiedere aiuto agli esperti.
Bruciare grasso addominale...mangiando!
Ed ecco che la prima cosa che ci dice la scienza è che, se vogliamo perdere quell'odiosa pancetta, non dobbiamo assolutamente saltare i pasti. Piuttosto sederci a tavola più spesso: secondo uno studio pubblicato sul Journal of Nutritional Biochemistry il metabolismo, quando si salta il pasto, crea una serie di meccanismi che facilitano proprio l'accumulo di grasso addominale. Molto meglio fare tanti piccoli spuntini.
Ridurre il grasso addominale con lo sport
Ma quindi come fare? La cosa migliore non è distruggersi di pesi o addominali, ma fare del sano allenamento aerobico. Lo ha provato un lavoro pubblicato su American Journal of Physiology Endocrinology and Metabolism dai ricercatori della Duke University, negli Stati Uniti. I quali hanno spiegato che questo grasso, associato a diabete, malattie cardiache e alcuni tipi di cancro, si elimina più facilmente con attività aerobiche che di resistenza. Ad esempio, quindi, una bella corsetta o una lunga pedalata in bicicletta.
Sciogliere il grasso addominale... con le mele!
Ecco infine che su Food Chemistry, si è scoperto che esiste una mela ottima contro l'obesità, la mela verde Grannny Smith, grazie all'alto contenuto di fibre e polifenoli, che riducono gli stati di infiammazione e oltretutto permettono di sentirsi più sazi. E come dicevano le nonne, ne basterà una al giorno per sfruttarne i benefici.
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