Diverticoli: cosa sono

I diverticoli sono delle sacche che si formano sulle mucose dell’intestino e, molto raramente, nell’esofago. Generalmente di origine benigna, essi possono essere all’origine di complicazioni potenzialmente gravi. Ecco i diversi tipi di diverticoli e la cura consigliata.

Che cos’è un diverticolo

I diverticoli sono delle piccole sacche, ernie, formate da pieghe della mucosa che si sviluppano sulle pareti del colon, intestino tenue e dell’esofago.

Tipi di diverticoli e diverticoliti

I diverticoli esistenti sono di diverse tipologie e patologie correlate

Diverticolosi

La diverticolosi si caratterizza dalla presenza di piccole ernie site sulla parete del colon. Esse sono asintomatiche ma possono evolvere in una diverticolite sigmoidea (ossia che interessa il sigma, la porzione del colon discendente interposta tra il colon sinistro e il retto).

Diverticolite del sigma

La maggior parte dei casi di diverticolite colpisce i diverticoli presenti nella zona del sigma del colon. Non trattate, o se grave, questa diverticolite può evolvere in ascesso, peritonite o emorragia digerente.

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Diverticolo di Meckel

Il diverticolo di Meckel corrisponde ad un’infiammazione del tratto gastrointestinale (l’ultimo terzo dell’intestino tenue), causato da un residuo del sacco vitellino che non è altro che una parte ventrale dell’embrione. Questo tipo di malformazione colpisce circa il 3% della popolazione. Le complicazioni, rare, possono comportare un’emorragia intestinale – correlata ad una produzione acida data da un’ulcerazione-, un’ostruzione (occlusione) o una diverticolite. Il trattamento è chirurgico (ablazione del diverticolo).

Diverticolo di Zenker

Il diverticolo faringoesofageo o diverticolo di Zenker è un’ernia della mucosa dell’esofago. Esso può comparire in presenza di un disequilibrio delle pressioni muscolari della regione della faringe e nella zona all’inizio dell’esofago. Tra le sue complicazioni da citare le difficoltà nella deglutizione e episodi di infezione polmonare da rigurgito, soffocamento o inalazione. La cura applicabile a questa patologia è chirurgica e si avvale dell’utilizzo di tecniche endoscopiche che mirano all’ablazione o sospensione del diverticolo.

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Fattori di rischio

I diverticoli intestinali si formano a partire dai quarant’anni e risultano essere più frequenti nella donna che nell’uomo. Una dieta non equilibrata, povera di fibre alimentari rappresenta un fattore di rischio importante per la manifestazione delle diverse forme di diverticolite, infiammazione dei diverticoli.