Musica classica: i vantaggi dell’ascolto in gravidanza
Quando si ascolta musica classica in gravidanza i vantaggi sono per tutti. La mamma, infatti, si rilassa e il piccolo sviluppa un legame forte con il mondo esterno. Ma non solo.
L’ideale per rendere l’attesa della gravidanza ancora più dolce è la musica classica. Gli studiosi, in questo, sono tutti concordi: condividere una colonna sonora rilassante aiuta infatti sia la mamma che il feto a vivere con maggiore serenità i lunghi mesi della gestazione, favorendo – tra l’altro – il primo (importantissimo) contatto con il proprio piccolo.
I vantaggi per il feto
Ascoltare brani classici attraverso un paio di cuffie posizionate ad hoc sul pancione avrebbe – studi scientifici alla mano – molti concreti vantaggi sullo sviluppo del feto. In primo luogo l’ascolto di tale musica sembrerebbe giocare un ruolo fondamentale sullo stato emotivo del piccolo aiutandolo a rilassarsi e regalandogli una sensazione di calma e serenità. Ma non solo. Brani, come per esempio le composizioni classiche di Bach, Beethoven e Chopin – continuano gli studiosi – stimolerebbero anche la memoria dei bambini acuendo le capacità di concentrazione, la creatività e – dulcis in fundo – le attitudini logico matematiche. Non basta ancora, però, perché la musica ascoltata nella pancia della mamma aiuterebbe i bambini anche a sviluppare un carattere più aperto e socievole.
I vantaggi per la mamma
Ma i vantaggi non riguardano solo il feto: ascoltare tale musica durante la gravidanza, infatti, ha molti vantaggi anche per la mamma. I nove mesi di attesa, d’altra parte, sono caratterizzati da molti cambiamenti nella vita della futura mamma e queste modifiche, tanto psicologiche quanto fisiche, possono rendere le donne in attesa più inclini ad ansia e stress. Per combattere queste problematiche, quindi, ben venga l’ascolto di composizioni classiche che – oltre a rilassare il bambino – tranquillizzano la futura mamma aiutandola ad affrontare i cambiamenti con maggiore serenità.
Vantaggi per tutti!
In ultimo, ma non per ultimo – secondo gli esperti – aiuterebbe la mamma e il bimbo a sentirsi ancora più uniti e contribuirebbe a stabilire un legame forte tra loro rendendo la gestante capace di trasmettere al feto un (primordiale) senso di sicurezza. Il consiglio, in questo caso, è di ascoltare spesso una selezione di brani prestabiliti che, poi, si dovranno riproporre ai bambini anche durante i primi mesi di vita. Magari per conciliare il sonno del neonato.
Copyright foto: Fotolia