Capelli biondi: tonalità e sfumature

Capelli biondo scuro, biondo cenere e platino? Ce n'è per tutti i gusti basta scegliere la tonalità di biondo adatta alla propria carnagione. 
Capelli biondi? Si può ma solo se il colore è scelto in base alla propria carnagione. © Fotolia
I capelli biondi sono croce e delizia di tutte le donne. C'è chi li porta con orgoglio e naturalezza e chi li desidera, ma proprio non riesce a trovare la tonalità giusta. Il problema principale, in realtà, è che il biondo è una tinta non facile da mantenere o da ottenere, perché se scelta in una nuance che contrasta la carnagione, mette in risalto i difetti del viso piuttosto che esaltare l'intero look, perdendo quel fascino che solo una colorazione così glamour sa regalare. Il segreto è che tutte possiamo scegliere di essere bionde senza pentimento, basta trovare le giuste sfumature di biondo in base alla carnagione. Ogni sottotono, infatti, ha il suo tono di biondo, bisogna solo riconoscere la sfumatura che più si addice alla nostra pelle.
 

Capelli biondo platino

Il biondo platino è perfetto per chi la carnagione chiarissima, come Scarlett Johansson.
Se la carnagione tende all'olivastro ed ha un sottotono caldo  - come quello di Elisabetta Canalis, per intenderci - state lontane dal biondo platino. Una tonalità così fredda e chiara si adatta meglio ad una carnagione di porcellana, con sottotono rosato. Il platino è un colore non facile da ottenere, considerando che richiede una decolorazione estrema ed un trattamento antigiallo, che eviti l'effetto "pulcino", regalando una sfumatura tendente al bianco. Cercare, quindi, di realizzare un risultato così chiaro su un capello naturalmente scuro, tipico delle donne dalla carnagione calda, stressa il capello e lo rovina irrimediabilmente. Via libera al biondo platino, perciò, per chi ha già di partenza un biondo cenere o dorato, un taglio medio corto ed una pelle da bambola, come Scarlett Johansson
 

Capelli biondo cenere

Le regole base del biondo platino valgono anche per quello cenere.
Il biondo cenere si adatta ad una carnagione chiara, come quella di Cara Delevingne.
 Sia uno che l'altro sono tonalità fredde, che non presentano sfumature calde e ben si adattano a chi ha una pelle molto chiara, dal sottotono nordico. È una valida alternativa per chi non ama un colore troppo artificiale come quello ossigenato, senza per questo dover rinunciare al biondo. La tonalità cenere, infatti, è in grado di mettere in risalto la pelle chiara, valorizzandola e regalandole luminosità. Un esempio di carnagione perfetta per questo tipo di biondo è quella di Cara Delevingne che lo esalta lasciando la base più scura ed illuminando le punte con sfumature più chiare. Sulla pelle olivastra, invece, il cenere ottiene l'effetto esattamente contrario, spegnendola e facendola apparire vecchia e poco sana.
 

Capelli biondo miele

C'è una regola base che il buon gusto impone in fatto di capelli biondi: mai sfoggiare una capigliatura molto più chiara della propria carnagione. Se è
Il biondo dorato è perfetto per le carnagioni scure ed olivastre.
 vero che tante celebrities, prima fra tutte Rita Ora, amano il contrasto tra la pelle scura ed il biondo chiarissimo, è anche vero che il risultato che si rischia di ottenere potrebbe essere poco elegante e piuttosto volgare, come le star di Jersey Shore, famose per il loro cattivo gusto in fatto di look. Se la carnagione, quindi, è olivastra e dal sottotono caldo meglio optare per un biondo dorato che metta in risalto il calore della pelle e la illumini in maniera naturale. Beyoncé, ad esempio, è la prova vivente di come le sfumature color oro su una capigliatura castana e carnagione scura riescano a donare luce e rendere luminoso lo sguardo. Attenzione a non tingere i capelli di biondo dorato se la pelle è chiara e giallastra, il risultato sarebbe un colorito spento dall'aspetto malaticcio.

 

Capelli biondo scuro

Mischa Barton sta bene con un biondo scuro, in grado di mettere in risalto gli occhi e la pelle.

I capelli biondo scuro, invece, donano a chi ha una carnagione chiara con sottotono caldo o a coloro che hanno una pelle delicata dalla tonalità pesca. La sfumatura scura, in questo caso, mette in risalto l'incarnato senza entrare in contrasto, come ad esempio succederebbe con un biondo chiarissimo o cenere. Quest'ultimo, infatti, rischierebbe di spegnere il viso, mentre il primo lo farebbe apparire slavato e trascurato. Il biondo scuro, inoltre, è in grado di esaltare sia gli occhi chiari che quelli scuri, anche in questo caso, armonizzandosi perfettamente ed in maniera naturale. Basta guardare quanto dona ad un tipo come Mischa Barton, che ha una pelle pesca con sottotono tendente al giallo, quindi caldo/neutro.

 

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