Scamarcio-Golino: l’intimità che non c’è
Valeria Golino parla della relazione con Riccardo Scamarcio, pizzicato da Diva e Donna in atteggiamenti teneri con la collega di set Maya Sansa, e dei suoi primi 50 anni. Poi confessa che l’intimità è nemica dell’erotismo.
Valeria Golino si confida su Vanity Fair e parla della sua vita con Riccardo Scamarcio (dove non c'è intimità), dei suoi primi 50 anni e di quel desiderio di maternità che non accenna a passare.
Valeria Golino parla di Riccardo Scamarcio, dell’intimità (che tra di loro non c’è), dei tradimenti e dei suoi primi 50 anni. Un’intervista a tutto tondo quella concessa a Vanity Fair dove l’attrice seduce fin dalla copertina, mostrando appieno il fascino audace della sua sensualità, e poi ammalia raccontandosi a cuore aperto nelle pagine e pagine fitte di dettagli personalissimi.
Negli stessi giorni escono, su Diva e Donna, le foto del suo giovane compagno in teneri atteggiamenti con la collega di set Maya Sansa ma, sul tema, l’attrice non si esprime confidando comunque di essere abbastanza morbida quando si parla - in generale - di tradimenti. Andiamo con ordine.
S’inizia dall’età, da quella che la Golino definisce “La giovinezza dei miei 50 anni” sulla quale – dice – “c’è molto da scoprire” ma - ammette – “ci sono anche rogne e devi capire come il tuo corpo cambia”. Un cambiamento che porta anche alla maturazione, secondo la bella vincitrice dell’ultima Coppa Volpi, ma che non intacca l’erotismo che, continua, ”rimane uguale a se stesso”. Nel suo caso, spiega, si tratta di un erotismo “acerbo” che è nemico giurato dell’intimità perché “l'intimità – dice - non è amica dell'erotismo. Io e Riccardo non siamo intimi, tratteniamo il mistero...”.
Sarà questo il segreto di una relazione lunga e duratura capace di superare molti ostacoli compresa la grande differenza d’età? Probabilmente sì ma la Golino non vuol dare lezioni a nessuno né, tantomeno, nulla per scontato. Guai ad abbassare la guardia, ammonisce infatti, ma attenzione anche ad essere troppo rigidi. Lei, da parte sua, ammette di essere abbastanza morbida perché il tradimento “può succedere, specialmente nelle storie lunghe, nei rapporti che vogliono sopravvivere”.
Ultima domanda quindi sul desiderio di maternità che, dice lei, non si è mai del tutto sopito perché, anche nel secondo decennio degli anta, “il desiderio del figlio rimane uguale: non vuol dire che, perché il corpo non può più, lo superi. Come sempre ti adatti”.
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