Beatrice Lorenzin mette al bando 7 sostanze per dimagrire

L'Agenzia del Farmaco lancia l'allarme: attenzione alle sostanze per dimagrire velocemente. E il ministro della Salute Beatrice Lorenzin vieta 7 principi attivi, che si aggiungono ai due già vietati.


Il ministero della Salute ha messo al bando sette sostanze dimagranti.


Sono sette le sostanze, spesso usate nei cosiddetti cocktail dimagranti, che il ministero della Salute ha proibito, bloccandone la vendita e la diffusione. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha infatti firmato il decreto che vieta, nelle preparazioni magistrali per dimagrire, i principi attivi triac, clorazepato, fluoxetina, furosemide, metformina, bupropione e topiramato. Si tratta di sostanze che, singolarmente, sono autorizzate singolarmente, nel trattamento di ansia, depressione, diabete, ipertensione ed epilessia. Ma che spesso vengono usate in altre associazioni, per finalità meramente estetiche. Il decreto arriva dopo due precedenti divieti, che avevano bandito rispettivamente la fenilpropanolamina/norefedrina e la pseudoefedrina.

Il decreto arriva dopo una segnalazione dell'Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, che ha fatto una indagine sul territorio, dalla quale è emerso che "le preparazioni magistrali contenenti i citati principi attivi singolarmente, ma più spesso in associazione combinata tra di loro quando utilizzati a scopo dimagrante, hanno un rapporto beneficio-rischio estremamente sfavorevole e possono essere pericolose per i soggetti che ne fanno uso".

Insomma, sono rischiose se combinate o usate a scopo dimagrante, ma il pericolo di reazioni avverse cresce all'aumentare dei principi attivi associati, causando anche disturbi psichiatrici e reazioni a carico del sistema cardiovascolare. Con l'aggravante, spiegano le autorità che "tali combinazioni non sono mai state studiate secondo sperimentazioni cliniche regolari, risultano sprovviste di foglietto illustrativo e scheda tecnica a cui il paziente possa fare riferimento per informarsi sulle caratteristiche del prodotto e la documentazione disponibile sui singoli principi attivi non ne garantisce la sicurezza, quando sono somministrati in associazione tra loro".

Da oggi quindi medici e farmacisti non potranno, rispettivamente, prescrivere e allestire preparati a scopo dimagrante contenenti questi principi, né potranno ovviamente prescrivere o allestire insieme più preparazioni che li contengano singolarmente.
 
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