Ciaspolata: un semplice workout sulla neve

Una ciaspolata è un ottimo sistema per rimettersi in forma. Da come indossarle a quali sono i benefici, tutto quello che c'è da sapere su questo sport.

Ciaspolata, che passione. Oltretutto, un ottimo modo per portare a termine un po' di esercizio sulla neve, ideale per trovare una alternativa ai classici sci e snowboard. Perfetta anche per i principianti, per i pigri, per gli amanti dei paesaggi da godersi con calma. Insomma, ideale per una gita lenta e salutare.

Ciaspole: cosa sono?

Si tratta di semplicissime racchette da neve, dette ciaspe, o ciaspole in dialetto. Servivano, in antichità, a spostarsi e camminare sulla neve, per evitare di sprofondare: erano quindi indispensabili a cacciatori e contadini, che le costruivano a mano con legno e strisce di cuoio.

Ciaspole: come si usano?

Prima di tutto attenzione al verso con cui le si indossa: la fibbia di chiusura dovrebbe rimanere all’esterno. L'Associasione Guida delle Dolomiti spiega che "la calzatura va inserita in modo tale da che la punta del piede si trovi sopra il puntale, quindi va fissata stringendo la cinghia anteriore. Il tacco della scarpa deve collocarsi al centro della racchetta e poi fissato con le cinghie posteriori". Naturalmente ne esistono di tantissimi tipi e materiali quindi, come ogni altra attrezzatura, è bene chiedere consiglio ad un esperto o al negoziante, specie se si è principianti.
Una volta ai piedi, poi, meglio tenere le gambe leggermente divaricate per evitare che le ciaspole non cozzino tra di loro e iniziare con una andatura lenta, per evitare di trovarsi esausti dopo pochi passi. Attenzione anche a completare la propria escursione con un abbigliamento adeguato, da sci-escursionismo.

Ciaspole: per chi?

Si può iniziare con percorsi facili e sicuri, messi a disposizione da molti comprensori al giorno d'oggi e spesso aperti anche ai bambini. Non serve una tecnica particolare e non è necessario salire troppo in quota per godersi l'esperienza, ma un avvicinamento graduale è importante per imparare a cadenzare il passo evitando fastidiosi mal di schiena.

Ciaspole: precauzioni per l'uso

Come già detto, serve precauzione, quindi o si seguono percorsi semplici e predisposti dai vari comprensori, oppure se non si hanno le conoscenze sufficienti è meglio affidarsi ad una guida. Se va in zone a rischio, ricorda l'Associasione Guida delle Dolomiti, si deve saper usare molto bene l’ARVA (Appareil de Recherche de Victimes en Avalanche), lo strumento per la ricerca in valanga.

Ciaspolata: divertimento e salute

Una ciaspolata con gli amici è sempre benvenuta, fonte di divertimento e ideale per lasciarsi spronare nella fatica da chi ci sta attorno. Nel frattempo si allenano le gambe e i glutei, soprattutto in discesa che può essere molto divertente quando la neve è soffice, bilanciandosi con le racchette e cercando di non spostare il peso all'indietro, nonostante l'istinto di farlo. Oltre alla muscolatura, senza dubbio farà bene al proprio senso di equilibrio.

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