Danimarca: l'invito a fare più sesso per la "mamma" (e per ripopolare il paese)

"Do it for mom": ora, l’invito alle coppie danesi è a fare più sesso in vacanza “per la mamma”. Mentre la politica non si mette d’accordo sulla strategia da adottare per combattere la bassa natalità, il marketing sfrutta la solitudine dei nonni per invogliare gli abitanti a viaggiare, divertirsi sotto le lenzuola e, magari, anche a procreare regalando un nipotino alla mamma (che diventa nonna) e risolvendo due problemi in una volta sola. Perché che in vacanza si faccia più sesso è noto, che il paese vada ripopolato di nuove leve, non abbastanza.

Firmata sempre da Spies travel, network di agenzie turistiche, è il seguito di quello del 2014 intitolato Do it for Denmark e, se il messaggio è sempre lo stesso, questa volta l’invito è a far felici i nonni (non a caso è stato lanciato il 2 ottobre, il giorno della loro festa) che d’invecchiare da soli non ne vogliono sapere ma non sanno come aiutare i propri figli a fare dei figli. “Spies travel ha una soluzione: decidete quanto sponsorizzare per spedire vostro figlio a fare una 'vacanza attiva' e nel giro di nove mesi otterrete un nipote”, assicura lo spot dove un’arzilla nonnina rinuncia a sganciare il reggiseno della nuora e opta per un bonifico online.

In molti sperano che l’invito venga colto, anche perché non solo la Danimarca è la terra di Lars von Trier, il regista dello sconvolgente film Nymphomaniac, ma, secondo una ricerca dell’Unesco, è anche il “paese più felice” al mondo. Un Paese che se non si mette al lavoro, rischia l’estinzione. “Troppe coppie non fanno figli - ha dichiarato Bjarne Christensen, il capo dell'associazione danese Sex and Society - il problema ha raggiunto i livelli di un’epidemia".