Abiti da sposa: un video ripercorre 100 anni di storia

Il viaggio inizia tra i colli alti ed i pizzi del '15, con un abito ricco di ricami e dettagli, abbinato ad un velo trasparente molto castigato. Il bouquet, ampio e notevole diventa l'accessorio più importante dell'intero look. Nel 1925, invece, è il tempo dello stile elegante e raffinato portato in auge dalle icone degli anni trenta, con un make up leggero in cui il rossetto rosso fa da protagonista. L'abito è stravagante, con una lunghezza che non supera le caviglie ed accompagnato da un velo tenuto su da una fascia sottile di perle. 

Completamente diverso il mood del decennio successivo, che torna ad essere serioso e discreto, in cui l'abito di pizzo è corredato da uno strascico lungo e forme minimal. Anche il bouquet, per la prima volta, è sobrio e delicato così come il make-up, nude sui toni del pesca. Unica nota che spezza il rigore, la tiara, che ricorda quella delle statue sacre. Il 1945 apre le porte ad un decennio completamente diverso, in cui l'abito da sposa è pomposo ma elegante, i capelli corti e cotonati ed il make-up più marcato, sui toni del bordeaux. 

Il decennio dopo, abbandona la classe che l'ha preceduto e diventa romantico e giovanile, con abiti dalle lunghe maniche in pizzo e gonna a ruota. Poco spazio a velo e bouquet, piccoli e per nulla ingombranti. Anche il make-up è divertente sui toni del fucsia. Stessa scia del mood sbarazzino, quella ripercorsa nel decennio dal 1965, fino ad arrivare a quello hippy degli anni '70-80'. Dal 1985, però, la filosofia cambia e il look rock fa capolino anche negli abiti da sposa e nelle acconciature del periodo, ispirandosi all'iconica Madonna di Like a Virgin. 

Si chiude con gli ultimi decenni fino al 2015, dove eleganza e sobrietà sono le parole d'ordine e l'abito iconico diventa quello sfoggiato dalle Principesse moderne.