Farmaci "in pensione" diventano salvavita per il cuore
Economici e usati da tempo, due farmaci contro l'artrite e l'edema sarebbero utili come salvavita per il cuore.
Sono farmaci poco costosi e usati da molti anni contro altre patologie, cioè artrite ed edema. Adesso, potrebbero ritrovare una seconda giovinezza e tornare utili per il trattamento di malattie cardiovascolari.
Il primo dei due sarebbe addirittura il nuovo salvavita contro gli attacchi cardiaci: la colchicina, un antinfiammatorio usato per la gotta, abbassa i livelli patologici di proteine infiammatorie presenti in pazienti con dei seri disturbi cardiaci. Il secondo, che invece potrebbe aiutare in caso di pressione alta persistente, è lo spironolattone, un farmaco diuretico che compie 50 anni di utilizzo per la ritenzione dei fluidi.
Nel primo caso la scoperta si deve allo scienziato cardiovascolare Sanjay Patel dell'Istituto di Ricerca Cardiaca dell'Università di Sydney, che ha analizzato la condizione di 40 pazienti affetti da sindrome coronaria acuta: "Se potremo confermare il successo delle sperimentazioni in studi più ampi, avremo a disposizione una nuovissima terapia che migliorerà notevolmente le prospettive di chi subisce attacchi cardiaci", scrive Patel. "La maggior parte dei trattamenti correnti mirano ad abbassare la pressione sanguigna, o a ridurre il colesterolo, o a diluire il sangue quindi questo è differente perché mira all'infiammazione, un obiettivo completamente nuovo".
Lo spironolattone è invece stato oggetto dello studio di Bryan Williams, dello University College London e British Hypertension Society Research Network. Il suo lavoro, presentato al Congresso dei Cardiologi Europei, prova come il farmaco, ormai caduto nel dimenticatoio, sia invece l'arma vincente contro l’ipertensione resistente. “Dovrebbe dunque rappresentare la prima scelta come terapia da aggiungere a quella già in atto, nei soggetti con ipertensione resistente. Sono risultati di rilevanza internazionale e immediatamente trasferibili nella pratica clinica”, ha ribadito l'autore.
Copyright foto: Fotolia