Ceretta araba: ricetta fai da te

La cera araba è il metodo naturale per depilare anche le parti del corpo più delicate. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla sokkar.


Tutto quello che c'è da sapere sulla ceretta araba.


La ceretta araba, o sokkar, è la tecnica depilatoria per rimuovere i peli superflui tramandata dalle donne mediorientali, che da anni usano questo metodo per trattare anche le zone più delicate. A differenza di quella classica, è composta da ingredienti naturali ed è molto fai da te. Grazie alla sua composizione la cera araba è perfetta per chi vuole una depilazione duratura ma non a scapito della salute di gambe ed inguine, poiché non irrita la pelle e non lascia segni e bollicine. Grazie alla leggenda che la vuole il prodotto beauty indispensabile per le donne del passato, questo tipo di ceretta prende il nome di Oro di Cleopatra ed è una delle tecniche depilatorie più ricercate ed amate dalla notte dei tempi. Ecco come funziona.

Ricetta ceretta araba

La cera araba è una soluzione composta da miele, acqua e zucchero. Questi tre ingredienti naturali mixati tra loro, formano una sostanza appiccicosa in grado di rimuovere i peli superflui con uno strappo deciso. Tutto questo è possibile grazie allo zucchero che, unito all'acqua, crea una sorta di patina collosa capace di intrappolare i peli senza, però, risultare aggressiva. Il miele, infatti, protegge ed ammorbidisce la pelle, mentre il limone ne assicura una profonda purificazione.


Ceretta araba fai da te

Per preparare la sokkar si usa l'unità di misura americana "cup" ossia la classica tazza, che corrisponde, per quanto riguarda lo zucchero, a circa 225 grammi. Per comodità, però, si possono abbandonare le quantità sconosciute ai più e semplificare il tutto unendo 1 bicchiere di zucchero ad 1 di acqua. Dopo averlo fatto bollire per qualche minuto, si aggiunge il succo di mezzo limone ed un paio di cucchiai di miele. Tenendo la fiamma bassa si mescola il tutto e poi si lascia raffreddare lasciando il pentolino a bagnomaria in acqua tiepida.

Come applicare la ceretta araba

Una volta pronta la cera, il metodo tradizionale vuole che venga impastata come una pallina da spalmare sulla zona da trattare. Questa è l'unica parte un po' complessa della preparazione perché richiede una particolare attenzione alla densità del composto e una manualità più o meno esperta. L'importante è che il colore della cera sia ambrato e la consistenza né troppo dura, né troppo liquida. Una volta formata la pallina, questa deve essere fatta rotolare sulla zona da trattare e poi rimossa con uno strappo deciso. 

La ceretta araba fa male?

Oltre ad essere una ceretta 100% naturale, la sokkar non irrita la pelle ed è perfetta anche per chi soffre di vene varicose. Inoltre è meno dolorosa della classica e preparandola in casa si abbattono notevolmente i costi. Essendo una cera biodegradabile composta per lo più da zucchero, si rimuove semplicemente con l'acqua, senza bisogno di oli ed unguenti particolari. Di contro, però, ha il fatto che essendo più delicata, nella rimozione dei peli è un po' imprecisa e richiede più strappi, ma soprattutto una lunghezza di partenza del pelo di almeno 5 cm.

Il segreto

Se proprio non si riesce a gestire la pallina di cera, ci si può aiutare con una spatola e le classiche strisce di carta, le stesse che si usano per la ceretta classica.

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