Decorazione d'interni: come scegliere i colori?

Per scegliere il colore determinante di una stanza, è importante definire quale stile s’intende conferirle: classico, opulento, minimalista, toni pastello... l’importante è che vi somigli. Se siete nel dubbio, evitate i colori troppo vivaci: alla lunga, rischiate di pentirvene.

L’orientamento della stanza è determinante nella scelta dei colori. A nord, una stanza è poco esposta al sole. In questo caso è meglio optare per dei toni caldi (giallo, arancione...), per rallegrarla e rendere l’ambiente più luminoso. Per il sud, vanno bene dei colori più freddi (blu, verde, bianco…) che “rinfrescano” una stanza bagnata dal sole. Sul versante est, i toni più neutri (crema, grigio) sono da privilegiare per rendere l'atmosfera più accogliente. Per finire, poiché il sole tramonta ad ovest, potete scegliere delle tinte più fredde o neutre (bianco, grigio, prugna) per le stanze esposte in questa direzione.

Se abitate in un appartamento o una casa in cui le stanze sono aperte e comunicanti tra loro, è importante uniformare il colore per garantire una certa continuità. Potete utilizzare lo stesso colore per tutte le stanze, aggiungendo degli oggetti decorativi di colori diversi, anche vivaci, per personalizzare e distinguere ogni stanza.

Quando uno stesso colore è declinato in tonalità più o meno chiare, si parla di camaieu. Creare un’armonia delicata tra i colori è un lavoro piuttosto difficile. Per riuscirci, ci si può aiutare col cerchio cromatico per vedere quali sono i colori vicini. 

Quando due colori di famiglie diverse si oppongono, si parla di contrasto (verde e rosso, arancione e blu, viola e giallo). Se gestiti bene, i contrasti permettono di conferire ad una stanza une forte personalità. A condizione di voler osare…  

In questo caso, i colori di famiglie diverse vengono combinati in perfetto equilibrio. Si dice sia preferibile non andare oltre i tre colori per stanza: il colore dominante occupa circa l’80% della superficie, il secondo colore il 15% e il terzo il 5%.

I colori influenzano fortemente la nostra percezione dei volumi. Permettono di mettere in risalto le qualità di una stanza o, al contrario, attenuarne i difetti. Per abbassare l’altezza del soffitto, è per esempio consigliato di tinteggiarlo con un colore scuro, così si avrà l’impressione di avvicinarlo al suolo. Per correggere le prospettive, si può colorare una delle quattro pareti di una stanza. La parete dipinta catturerà l’attenzione alterando la percezione dello spazio.

I tessuti sono degli elementi decorativi che permettono di aggiungere una nota di colore: tende, cuscini, coperte, tovaglie, rivestimenti di mobili… si possono anche cambiare i materiali e i colori a seconda delle stagioni.   

Candele profumate, oggetti in vetro, ghirlande luminose, quadri… i negozi di decorazioni per la casa sono pieni di piccoli accessori simpatici e colorati. E nulla v’impedisce di fabbricarli con le vostre mani.

A seconda delle stagioni, i fiori freschi danno un tocco di colore e di allegria a una stanza. Potete scegliere tra un bouquet sistemato in un vaso, una ciotolina con qualche fiore galleggiante, un centrotavola...

Ogni ambiente ha una funzione specifica. Ecco perché la scelta dei colori è importante.

Il soggiorno è il luogo prediletto per rilassarsi, chiacchierare, accogliere gli ospiti... l'atmosfera deve essere calorosa e accogliente. 

È un luogo “vivo”, ed è spesso la stanza più grande della casa. Deve unire comfort ed estetica, ma soprattutto, deve somigliarvi. È perciò molto importante sentirsi a proprio agio in questo ambiente dedicato sia alla vita famigliare che a quella sociale. Per creare un contesto piacevole, preferite i colori vivaci e allegri e bandite i colori tristi come il nero. Pensate inoltre alle luci, che rendono l'atmosfera ancor più intima e conviviale.

L'alternativa? Crema, bianco, grigio, caffè, miele, cioccolato… semplici, naturali e passe-partout, i toni neutri sono molto classici ma non passano mai di moda per il soggiorno. Si accordano perfettamente tra loro e creano un’atmosfera delicata ed elegante. L'idea in più: si possono aggiungere tocchi di colore più vivaci per spezzare l’effetto un po’ tradizionale di questi toni: cuscini, coperte, tende… a voi la scelta! 

Dopo il soggiorno, la cucina è forse la seconda stanza più importante della casa. È qui che ci si ritrova per cucinare, certamente, ma anche per discutere e stare insieme. Per organizzare questo spazio spesso ridotto bisogna puntare su estetica e funzionalità. Evitate di dipingere i muri con un colore troppo scuro (nero o blu notte). Se i vostri muri sono bianchi, puntate sui colori accesi, anche fluo, per quanto riguarda gli elementi decorativi e gli utensili da cucina. 

Il giallo è un colore luminoso e molto adatto per la cucina. In base ai vostri gusti, può essere usato per dipingere le pareti oppure a piccoli tocchi (per le ante dei mobili, per gli accessori e gli utensili da cucina...). Il giallo conferisce allegria e calore, in tutte le sue nuance (canarino, limone, pallido...).

La camera da letto è il luogo di riposo per eccellenza: è qui che ci si rilassa e e ricaricano le batterie. I colori devono dunque essere armoniosi per favorire la creazione di un’atmosfera calma. Tappeti, muri, lenzuola, tende, pavimento… pensate a tutto! Il rosso è troppo aggressivo, quindi è meglio evitarlo (anche se è il colore della passione). 

Per i bambini, la cameretta rappresenta un luogo di gioco ma spesso anche di studio. Bisogna che si sentano a loro agio e che la loro stanza li rappresenti. I tocchi di colore, quindi, sono i benvenuti.

Il celeste, che ricorda il colore del cielo, è riconosciuto per le sue virtù rilassanti. È dunque adattissimo alla camera da letto e si sposa molto bene coi toni del bianco. Per di più, si accorda con tutti i tipi di tessuti e mobili. Potete dipingere i muri di celeste per ingrandire la stanza, oppure di bianco aggiungendo qualche tocco di azzurro.

Il bagno, un po' come la cucina, è diventato uno spazio in cui sbizzarrirsi in termini di arredamento e colori. È una stanza intima, dedicata alla pulizia, e confortevole. Oltre al bianco, i colori indicati sono il blu e il verde, delle tonalità fredde. Argento, nero e oro, invece, vanno usati con parsimonia.

Il blu ricorda il mare e le vacanze, creando un'atmosfera piacevole. Mosaici, asciugamani, sali da bagno, tende da doccia… il blu può essere declinato all’infinito.

Lo studio è un luogo dedicato alla calma e alla concentrazione. Deve essere ben organizzato e sistemato per favorire il lavoro. Se non avete a disposizione un’intera stanza, nulla v’impedisce di mettere un elemento di separazione o un paravento per circoscrivere lo spazio riservato allo studio, per esempio in soggiorno o in camera da letto. Sul versante dei colori, cercate di trovare un equilibrio tra le tonalità calde (rosso, giallo, arancione), che hanno un effetto energizzante, e quelle fredde (verde, blu, viola) più rilassanti. Utilizzate il nero e il verde con moderazione: quest’ultimo è un colore troppo rilassante per una stanza riservata al lavoro.

Il rosso, audace, conferisce carattere all'ambiente e dà l’energia per lavorare. Può benissimo declinarsi nei toni del bordeaux, piuttosto che in quelli del rosso vivo. Attenti ad usarlo con moderazione affinché l’atmosfera non divenga troppo aggressiva e vi impedisca di concentrarvi.