Luisa Spagnoli

Il marchio Luisa Spagnoli è legato, a quasi novant’anni dalla sua nascita, al nome della sua innovativa e rivoluzionaria fondatrice che, nata nel 1877 a Perugia, avviò negli anni Venti del secolo scorso due grandi aziende del centro Italia la Luisa Spagnoli, appunto, e la Perugina.

Attenta all’inserimento di organico femminile in azienda, le sue lavoranti erano perlopiù donne, l’imprenditrice passò alla storia per la geniale intuizione di utilizzare filato d’angora per produrre capi di maglieria allevando una particolare razza di conigli dapprima nel giardino della sua villa. L’idea si rivelò brillante e il particolare tessuto finì per caratterizzare le linee degli abiti prodotti sotto la firma Luisa Spagnoli. Ma non solo. L'allevamento di questi animaletti, in poco tempo, si sviluppò su tutto il territorio italiano generando nuove attività e creando, di conseguenza, nuovi posti di lavoro nella penisola.

Dopo la prematura scomparsa della mamma nel 1935, il figlio Mario subentrò al vertice dell’azienda dando all’attività le dimensioni di una vera industria dotandola di una propria rete commerciale, con boutique monomarca che, dopo la prima apertura a Perugia nel 1940, si ampliarono velocemente in tutta Italia tra Firenze, Roma, Venezia, Napoli e Milano

Adesso sotto la direzione di Nicoletta Spagnoli, pronipote della fondatrice e Cavaliere del Lavoro nel 2007, il brand è presente sul mercato con 152 negozi monomarca in Italia e 41 nel mondo mentre, per il 2015, il volto della campagna pubblicitaria per la collezione femminile della Primavera/Estate è stato quello della top model Tori Praver.

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Luisa Spagnoli » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.