Charlie Charlie Challenge: la seduta spiritica che risponde con la gravità
Charlie Charlie Challenge è la nuova sfida che corre sui social e impazza tra i ragazzi di mezzo mondo (mandando qualcuno all'ospedale in preda all'isteria). La seduta spiritica si fa con due matite e un foglio diviso in quattro. Ma il verdetto dipende solo dalla forza di gravità.
La tentazione di consultare i santoni è vecchia quanto il mondo. Il rischio di trasformare i verdetti in certezze, pure. Gli antichi greci andavano dalla Pizia, gli italiani di oggi (13milioni, nel 2006 si fermavano a 10) si affidano a fattucchiere e santoni sborsando centinaia di migliaia di euro. I ragazzi si armano di due matite, un foglio, lo invocano e lo interpellano: “Charlie Charlie ci sei? Possiamo giocare? Charlie Charlie passerò l’esame?”, “Charlie Charlie ci sei? Possiamo giocare? Charlie Charlie mi inviterà a cena?”, “Charlie Charlie ci sei? Possiamo giocare? Charlie Charlie vincerà la partita?”. Le matite disposte a croce, perpendicolari l’una sull’altra, oscillano sul foglio diviso in quattro dove, in ogni riquadro, c’è scritto un "sì" e un "no". Un po’ di pazienza e la risposta dello spirito di Charlie, che la leggenda vuole messicano, si manifesta spostando la matita come un ago di una bilancia. Soddisfatti lo salutano, buttano a terra le matite, spezzano il contatto e aspettano che il destino faccia il suo corso.
Se non ci fosse da preoccuparsi (a Santiago de Tunja, in Colombia, quattro ragazze sono finite all’ospedale in preda a crisi isteriche e in Italia una dozzina di ragazzini si sono presentati al pronto soccorso dell'ospedale Santobono di Napoli in preda a psicosi delirante) ci sarebbe da ridere. "Il fenomeno sta creando problemi ai ragazzi, i genitori devono controllare meglio i loro figli quando sono sul Web", dice Vincenzo Tipo, responsabile del pronto soccorso dell'ospedale pediatrico napoletano. Anche perché le app che dichiarano di poter mettere in contatto il diretto interessato con lo spirito non si contano più su. Le pericolose conseguenze però, sono tutt'altro che virtuali: "Si chiama psicosi delirante", spiega il medico. I ragazzini al pronto soccorso napoletano "Dicono di sentire voci e presenze. Sono sotto choc". Per ora nessun farmaco, ma solo le cure degli psicologi. Complice la rete, la versione all’acqua di rose della tavola Ouija (quella usata per le sedute spiritiche) che va sotto l’hashtag di #charliecharliechallenge è il macabro intrattenimento della primavera-estate 2015 del mondo iperconnesso. Dagli Stati Uniti al Mediterraneo, nessuno escluso.
A ben vedere, i video che sforna YouTube delle improvvisate sedute spiritiche, macinano visite ma, più che fidarsi del responso dello spirito Charlie, i ragazzi si servono di Charlie per diventare delle celebrity: sottofondo musicale, montaggio ad hoc, dubbia recitazione e qualche trovata divertente. Del tipo disquisire sul fatto che mettere in equilibrio due matite è più improbabile di riuscire a scomodare uno spirito. Insomma, più che della metafisica, le sedute spiritiche 3.0 sono alla ricerca della popolarità. Pratica ormai ben nota su YouTube, in questo caso sicuramente meno rischiosa di chi, per la fama del tubo catodico digitale, è disposto a darsi fuoco e aderisce alla FireChallenge.
Ma oltre a chi ne prende le distanze, c'è chi a Charlie ci crede, di lui si fida e giura di sentire le voci o mani fredde sulle spalle e va nel panico. Al punto che c’è anche qualcuno che si è preso la briga di spiegare che cosa muove (per davvero) Charlie: non la metafisica, non il demonio, molto più banalmente la gravità. Per dire, il fenomeno che faceva vedere a qualcuno il vestito bianco oro e a qualcun altro nero blu, o quello dei capelli viola, blu o rosa, è più complesso. Il responso di Charlie Charlie dipende da come le due matite sono posizionate l’una sull’altra, da come è fatto il tavolo su cui sono appoggiate, dai movimenti (anche impercettibili) di chi sta intorno. Insomma, basta lo starnuto di qualcuno per mandare in frantumi le speranze del credulone di turno.
Copyright foto: YouTube
Il documento intitolato « Charlie Charlie Challenge: la seduta spiritica che risponde con la gravità » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.