Trentenni, single e trendy: la nuova leva dei cuori solitari
Secondo un'indagine di eDarling i trentenni single si sentono cool e invece di dannarsi in stile Bridget Jones cercano lavoro e si godono l'indipendenza come fosse una "benedizione".
Altro che Bridget Jones. Correva l’anno 2001 eppure sembra un secolo fa: i trentenni single dei tempi moderni sono tutt’altro che frustrati. Sono cool. Per lo meno quelli intervistati dal portale eDarling che, sebbene siano in cerca dell’anima gemella, non ne fanno una malattia se non la trovano. Il 70% degli uomini e il 67% delle donne lasciano che le lancette dell’orologio ticchettino e intanto fanno altro, senza troppe paranoie. Tanto per incominciare inseguono o consolidano la loro vita professionale in un mondo sempre più precario. E poi si godono la libertà e l’indipendenza che, dicono soprattutto le donne, “è una vera benedizione”. “Questa tendenza è dovuta ala nuova immagine della donna che non rinuncia a mettere su famiglia o ad avere bambini, ma preferisce tuttavia rinviare questo passo a un fase successiva della vita” spiega Wiebke Neberich, psicologa e consulente di eDarling.
Anche perché se (appena) nel secolo scorso essere soli a trent’anni era inaccettabile o quanto meno sconveniente, oggi lo pensa meno del 10% degli uomini e appena l’11% delle donne. D’altra parte i modelli sono cambiati, i trentenni di oggi sono tutti un po’ bohemien che inseguono uno stile di vita sano ed ecologista. Con sogni e vite da precari che poco hanno da spartire con i colleghi nel Novecento. Basti pensare che il 41% delle imprese nate nei primi sei mesi del 2014 sono state create da under 35, ha rivelato una ricerca di Unioncamere. “In una fase in cui trovare un lavoro dipendente è difficile, - affermava il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - il mettersi in proprio rappresenta sempre più una alternativa seria per tanti giovani che hanno competenze e idee innovative”. Senza contare quelli che cercano fortuna all’estero: mai così tanti come negli ultimi dieci anni, ha rivelato un’indagine dell’Istat del settembre 2014. Un quadro dove l’angoscia per la singletudine non è esattamente la prioritaria.
Insomma, se n’è fatta di strada, e anche in fretta, visto che, a proposito di pregiudizi, il sondaggio rivela che le donne non sono più romantiche degli uomini (lo pensa il 53%), non è più vero che gli uomini tradiscono di più (lo afferma il 52%) e che sono meno sensibili (conferma il 62%) così come che il gentil sesso sia anche il più debole (ne è convinto l’86% del campione).
In tema di parità dei ruoli (più che dei sessi perché la strada è ancora lunga), l'epoca dei single attempati (si fa per dire) ha aperto qualche breccia anche nelle abitudini di chi, invece, un compagno ce l’ha. Vedi al supermercato, per esempio, dove, secondo i dati di una ricerca di Discovery Italia i nuovi addetti alla spesa, quelli in fila alle casse con il carrello pieno sono soprattutto loro, gli uomini, sempre più partecipi della vita familiare: attenti a come fanno la spesa, attratti da nuovi prodotti e aperti a sperimentare.
Tornando ai single trentenni di eDarling, nemmeno la differenza d’età è più un tabù: d’altra parte, in tempi di toy boy e milf, più di un’intervistato su due ha avuto una relazione con una persona più grande di dieci anni. Ed è andato tutto a gonfie vele.
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