Stéphanie di Monaco: 50 anni e una vita da ribelle

Stéphanie di Monaco ha compiuto 50 anni il 1 febbraio scorso. La terzogenita di Grace Kelly e del Principe Ranieri si trova “nel mezzo del cammin della sua vita” ma di certo non “in una selva oscura”, almeno non adesso. 

La Principessa, più bella di prima, ha sempre avuto una vita da ribelle, ma non le si può puntare il dito contro dato che a soli 17 anni perde la mamma, la Principessa Grace, in un incidente stradale, quello stesso incidente in cui anche lei aveva rischiato di morire. Nonostante la triste situazione da affrontare, Stéphanie è stata persino accusata di esserne la responsabile essendo stata, probabilmente, lei stessa al volante.

Cercando di riprendersi dal drammatico lutto, si appassiona alla musica e incide un disco, Uragano, che resta al primo posto nelle classifiche internazionali per diverse settimane. Inoltre, collabora persino alle prime parole del brano In da Closet di Michael Jackson, contenuto nell'album Dangerous.

Bella e piena di vita, inizia a far girare la testa a molti ragazzi, con i quali viene paparazzata senza tregua, ma quello che ha fatto più scandalo è stato sicuramente Daniel Ducruet, la sua guardia del corpo, dal quale nel 1992, a 27 anni, ha il primo figlio, Louis. Coincidenza o no è lo stesso anno in cui al cinema esce Guardia del corpo, film con Whitney Houston e Kevin Kostner, in cui guardia del corpo e attrice si innamorano. Ma quella tra la principessa Stéphanie e Daniel non è una storia destinata ad avere un lieto fine: dopo avere dato alla luce Pauline nel 1994, i due si sposano con rito civile l'anno seguente, ma subito dopo il matrimonio viene distrutto a causa del tradimento di Daniel con una spogliarellista.

Uno scandalo tira l'altro e nel 1998 Stéphanie mette al mondo un'altra bimba nata da un'altra storiella (passeggera) con un'altra guardia del corpo, Raymond Gottlieb. E la bella principessa sembra proprio non riuscire a trovare il vero amore e dopo storie su storie si risposa con Adans Lopez Perez, un trapezista che resta al suo fianco per meno di un anno. Questo matrimonio le ha consentito però di sviluppare diverse scuole di circo in giro per la Francia per dare più possibilità ai bambini talentuosi, cosa che le ha fatto ricevere il favore dei media.

Quindi dopo una vita un po' turbolenta che le è valsa la nomina di “Principessa Ribelle”, Stéphanie oggi conduce una vita molto più tranquilla ed è una donna impegnata contro l'Aids insieme alle associazioni Fight Aids Monaco, Unaids e alla Maison de Vie a Carpentras. Anche se persino in questi casi, la sua ribellione si è fatta avanti, criticando la Chiesa che per prevenire l'Aids predilige la castità e vieta l'uso di preservativi.

Dopo mezzo secolo ricco di avventure non ci resta che augurare un altro mezzo secolo (migliore del primo) alla bella Principessa. Ancora Auguri!