#celeRentola: la prima serie che nasce su Facebook e debutta in Rete

Debutterà a fine gennaio la prima web serie tratta da un vero profilo Facebook: intitolata #celeRentola è l'ultimo lavoro firmato dal regista Duccio Forzano e da sua moglie Valentina Stangherlin.   

Il regista Duccio Forzano e sua moglie Valentina Stangherlin hanno conosciuto Celestina Pistillo al Festival di San Remo.


Celestina Pistillo è una di noi. Ha 23 anni, è di origini campane ma vive a Roma, in un appartamento vicino alla stazione Tiburtina, è laureata in Agraria e fa(ceva) lavoretti saltuari per mantenersi, ha un ex fidanzato che ancora la fa soffrire, un'amica del cuore, un barista di fiducia e aspetta il bus "spettinata", con un paio di "anfibi neri" ai piedi al posto delle "scarpette di cristallo" della principessa di Walt Disney. Celestina scrive, scrive e scrive. Lo fa su Facebook dove racconta Roma, i suoi abitanti e le sue giornate con un tono scanzonato, ironico, divertito e divertente. Celestina è brava. E fortunata, pure: al Festival di Sanremo conosce il regista Duccio Forzano e sua moglie Valentina Stangherlin e li conquista: "leggendo i suoi post su Facebook - ha spiegato il regista all'Ansa - mi sono talmente divertito che ho deciso con mia moglie Valentina di contattarla per realizzare questo progetto insieme a lei". Per chi ancora non lo sapesse, questo progetto è #celeRentola, la prima web serie che debutterà a fine gennaio tratta da un profilo reale del Social più famoso al mondo: il profilo di Celestina, per l'appunto.  

Ad interpretare la giovane campana, che si chiamerà Celestina ''in omaggio a quella vera - ha raccontato il regista - che come lei vive la sua vita, sogna a occhi aperti, fa brutte figure ma si accorge di chi ha accanto'' sarà la giovane Beatrice Arnera. E anche se i primi 12 episodi (tutti autoprodotti) saranno rapidi (durano da 1 a 3 minuti) l'alchimia tra finzione e realtà entrerà negli schermi delle case un po' sognante in salsa Amélie ma decisamente di qualità: ''sono un tipo pignolo - ha precisato Forzano -, ho lavorato come fossi al cinema''. Senza contare i volti noti e amati - dagli Zero Assoluto a Filippa Lagerback ed Ernesto Mahieux - che faranno da comparse.

''Abbiamo deciso di portare sullo schermo tutte le sfaccettature di una vita normale - ha spiegato Forzano - anche solo guardando e vivendo le persone si possono scoprire cose pazzesche, che magari abbiamo sotto gli occhi ma a cui non facciamo caso''. Un punto di vista che la stessa Celestina discute in un recente post su Facebook quando "l'amico" Nicola Saccà le fa notare: "Ste' gag solo a Roma. c'è la commedia innata un po' in tutti, dall'autista, al vigile urbano (se non in malattia), al panettiiere". A cui lei risponde: "ho conosciuto #celeRentole milanesi che spesso leggo divertita. Poi sul fatto che Roma sia teatrale nelle sue relazioni, ce lo hanno insegnato in tanti... A volte, davvero, basta farsi un giro al mercato e dire "Buongiorno", per ritornare a casa con una storia da raccontare".

Un'abitudine che ha già catapultato Celestina dalla sua bacheca Facebook alla redazione della Rai dove al momento lavora. Chissà dove la porterà ora che i suoi post si sono trasformati nella prima web serie del genere. Spulciando il suo profilo si legge: "Io ho un problema col concetto di MENTRE, ovvero con l'attimo che intercorre tra una cosa e l'altra, forse perché non posso controllarlo...o forse perché non si sincronizza con i miei tempi...va sempre più veloce o troppo lento...o forse perché le mezze misure, quelle che si piazzano tra il bianco e il nero, per natura, non m'appartengono. A volte il MENTRE potrebbe essere magia...perché è nell'istante di quel percorso immaginario che si decidono le sorti del "cosa"...". E chissà dove porteranno Duccio Forzano e sua moglie Valentina che hanno raccolto la sfida di confrontarsi con la Rete che, ''se da una parte ti offre la possibilità di avere visibilità enorme, dall'altra ti impone un prodotto che ha tempi brevissimi ed è subito cotto, peggio della tv'', ha constatato il regista che poi aggiunto: ''mi sono messo in gioco e ho deciso di provarci, certo, non è detto che questo lavoro piaccia, ma è frutto di grande passione ed entusiasmo''. Nel frattempo gustatevi il trailer che in pochi giorni è stato visto quasi 2500 volte. 



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