Isteroscopia operativa: definizione, preparazione e convalescenza
L’isteroscopia operativa è un esame specifico della cavità uterina.
Definizione
L’isteroscopia è una tecnica che permette di esaminare l’interno della cavità uterina, adoperando uno strumento a fibre ottiche attraverso le quali viaggia la luce, che viene introdotto attraverso la vagina. L’isteroscopia può essere adoperata a fini diagnostici, permette infatti di osservare l’interno della cavità uterina, o per piccoli interventi chirurgici (dal prelievo per biopsia dell’endometrio all’asportazione di neoformazioni endouterine), utilizzando strumenti miniaturizzati connessi all’isteroscopio, in questo caso si parla di isteroscopia operativa. Questa tecnica può esere eseguita in ambulatorio o in sala operatoria.
Isteroscopia operativa ed anestesia
Generalmente l’isteroscopia operativa è di breve durata (al massimo 20 minuti) e non richiede premedicazione analgesica e/o anestesia, dal momento che l’endometrio su cui si opera è privo di terminazioni nervose. Per interventi più approfonditi ed estesi l’isteroscopia operativa viene eseguita in anestesia loco-regionale e necessita di ricovero.
Preparazione all’isteroscopia operativa
Prima dell’esecuzione dell’isteroscopia operativa la donna eseguirà una visita ginecologica con raccolta di un’accurata anamnesi, un tampone cervico-vaginale ed un’ecografia trans vaginale. Utili anche esami ematochimici generali, fra cui test della coagulazione, ed un test di gravidanza. Se è prevista l’anestesia loco-regionale la preparazione è la stessa, mentre se la paziente deve essere sottoposta ad anestesia generale osserverà un digiuno di almeno 8 ore prima dell’intervento
Convalescenza
Dopo un’isteroscopia operativa la paziente resterà in osservazione per 2-4 ore in cui verranno valutati l’esito della pratica e le funzioni vitali della donna. All’intervento possono seguire perdite ematiche di entità lieve-media. È bene osservare un paio di giorni di riposo dopo l’isteroscopia operativa.
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