Piracetam: indicazioni, posologia ed effetti collaterali
Il piracetam è un principio arrivo che migliora le funzioni cognitive. Commercializzato in compresse, pillole, soluzione iniettabile o orale, il suo uso è indicato nel trattamento dei disturbi cognitivi, negli adulti e nei bambini.
Utilizzo
Il piracetam è utilizzarono nel trattamento dei disturbi cognitivi come perdita di memoria, problemi di linguaggio, difficoltà di concentrazione o di articolazione del linguaggio. Tale principio attivo viene prescritto alle persone anziane che presentano disturbi legati cognitivi legati ad una malattia o all’invecchiamento. È, inoltre, raccomandato per i bambini affetti da dislessia (difficoltà nell’apprendimento dell’ortografia e della lettura), e può essere utilizzatore trattamento di vertigini o spasmi.
Nei bambini è preferibile optare per la forma bevibile rispetto alle compresse.
Proprietà
Come la caffeina, la nicotina, il cioccolato e la vitamina C, il pracetam è un nootropico (psicostimolante che migliora le funzioni cognitive). Tale molecola (derivato pirrolidonico) stimola e rendre migliore la comunicazione tra neuroni, facilitando l’apprendimento e il trattamento delle informazioni. Il suo meccanismo di funzionamento non è attualmente ben conosciuto.
Medicinali contenenti del piracetam
Il piracetam è venduto in commercio con il nome di Nootropil® (compresse, soluzione orale o soluzione iniettabile), Psycoton® (granulato per soluzione orale) o come Ecumens ® (in soluzione orale). Esiste anche il “generico” di questo farmaco chiamato, appunto, Piacetam® Ari (disponibile in soluzione inettabile).
Controindicazioni e effetti secondari
L’assunzione di questo principio attivo non può essere effettuata in caso di insufficienza renale severa o di emorragia cerebrale. Per quanto riguarda, invece, gli effetti collaterali associati alla sua somministrazione i più frequentemente riscontrati sono aumento di peso, nervosismo e iperchinesia (attività muscolare anormalmente rapida). Il trattamento può anche portare depressione, senso di stanchezza, disturbi digestivi, vertigini, agitazione, allucinazioni o reazioni cutanee.