Le castagnole, le palline di uova, zucchero, farina e burro fritte in olio bollente, servite con zucchero a velo (in alternativa con alchermes ma anche o miele), dalle origini Settecentesche sono uno dei dolci di Carnevale più diffusi.
Ingredienti
4 persone
200 g di farina “00”
50 g di zucchero
300 g di acqua tiepida
1/2 scorza di limone
2 uova piccole
20 g di burro
1 cucchiaio di liquore all'anice
1 pizzico di sale
8 g di lievito chimico in polvere
1 baccello di vaniglia
q.b. di zucchero a velo
q.b. di olio di semi di arachide
Preparazione
Versare in un contenitore la farina, lo zucchero, le uova e il burro (in alternativa un paio di cucchiai di olio), la scorza grattugiata del limone, i semi di una bacca di vaniglia, il liquore, il sale e il lievito e amalgamare finché il composto non sarà compatto quindi trasferirlo su un piano infarinato e lavorare fino a ottenere un impasto morbido ma compatto e senza grumi. Far riposare per qualche minuto.
Creare dei cordoncini di pasta spessi un paio di centimetri circa, quindi tagliarli a pezzettini e creare con i palmi delle mani delle palline. Incidere la superficie con una croce.
Mettere a scaldare l’olio di semi di arachidi e friggere le castagnole rigirandole finché non saranno dorate e inizieranno a galleggiare.
Asciugare l’olio in eccesso con la carta assorbente, far intiepidire, spolverizzare lo zucchero a velo, servire.
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