Punto L: come far godere un uomo (e cancellare il pudore)
Il Punto L, anche detto punto G maschile, si trova tra lo scroto e l'ano e regala orgasmi intensi e travolgenti: ecco come far godere un uomo liberandolo dai pudori.
Perineo maschile: vincere i pregiudizi
Non tutti gli uomini conoscono i piaceri che può regalare il perineo, la zona che dai testicoli va fino all’ano. Quella dove si trova il punto L, il cosiddetto punto G maschile. Il fatto è che spesso, all’origine, ci sono i pregiudizi legati alla stimolazione anale, vissuta da molti come poco mascolina, per ignoranza, per lo più, dal momento che se adeguatamente stimolata, scatena orgasmi travolgenti e indimenticabili. Per sciogliere i pudori e far godere un uomo basta procedere a piccoli ma intensi passi. Il primo è un massaggio hot alla ricerca dei punti erogeni, una strategia per rilassare la tensione e accendere i sensi, predisponendolo alla scoperta di nuovi orizzonti. L’obiettivo è il punto L, collocato dietro la prostata, alla base del pene, in prossimità dell’ano. Un punto che si può stimolare non solo manualmente - con un massaggio prostatico esterno -, ma anche con una fellatio.
Rapporto orale: la scoperta del piacere
Difficilmente gli uomini sono restii a una fellatio. Se però l’obiettivo è il punto L è importante concentrarsi sulla punta del glande: in questo caso la tecnica migliore è praticare lievi aspirazioni così da stimolare l’uretra, collegata, per l’appunto, al punto G maschile. In breve il partner proverà sensazioni nuove e sarà il momento buono per procedere al passo successivo: la posizione del 69, per reciproche masturbazioni orali. Nel praticarla al partner, con la mano potrete andare alla scoperta della parte posteriore dei genitali e, inizialmente con delicatezza, fare leggere pressioni sull’ano, dando il via al massaggio prostatico esterno. Difficilmente, a questo punto opporrà resistenza. Alla fine del rapporto, quando avrà sperimentato un orgasmo più intenso del solito, ditegli che è solo l’inizio: il meglio deve ancora venire.
Punto L: scoprirlo durante il sesso
La stimolazione manuale del punto L può essere effettuata anche durante la penetrazione. Le posizioni migliori sono quelle in cui la donna ha le mani libere di raggiungere la zona perineale. Dalla cavalcata normanna, al cucchiaio, passando per la farfalla, il viaggio alla scoperta dell’estasi è senza ritorno e contribuisce a cancellare il pudore.
Massaggio prostata: addio pudori
Il meglio, però, viene con il massaggio prostatico interno, l’ultimo passo per cancellare ogni resistenza e regalare al partner l’orgasmo più intenso mai provato. Dal momento che si pratica con la penetrazione anale (di un dito) è anche il più delicato, perciò prima di procedere accertatevi che sia pronto. Inoltre, buona abitudine è l’uso di un gel lubrificante, così da rendere il tutto più semplice ed eccitante. S’inizia massaggiando la zona: il palmo della mano contiene lo scroto mentre le dita vanno alla scoperta dell’ano finché, poco alla volta, con l’indice o il medio lo penetrano fino a circa 5 centimetri di profondità, facendo leggere pressioni verso il pube, alla ricerca della prostata (si riconosce per la diversa consistenza). A questo punto il massaggio prostatico si effettua premendo e rilasciando ritmicamente la punta del dito sulla ghiandola, in un crescendo verso l’eiaculazione che sarà sorprendente, non solo per lui.