Lady Diana: lettere private all'asta
Lettere private di Lady Diana al maggiordomo: battute all'asta le missive che raccontano della nascita di Harry e della scuola del marito di Kate Middleton.
Dettagli sui figli, dimostrazioni d'affetto e confidenze personali nelle lettere private che Lady Diana aveva scritto al suo maggiordomo Cyril Dickman e che l'uomo ha tenuto nascoste per oltre 20 anni. Solo ora, dopo la morte del fedelissimo confidente regale, gli eredi di Dickman hanno scoperto questo piccolo tesoro e hanno deciso di vendere all'asta le missive.
Missive, s'intende, tutte di un certo interesse. La prima, datata 20 settembre 1984, racconta per esempio dell'arrivo in famiglia del piccolo Harry che ha visto la luce appena 5 giorni prima. "William - scrive Diana - adora il suo fratellino e passa tutto il tempo a riempirlo di infiniti baci e abbracci, quasi senza farci avvicinare. La reazione generale alla nascita di una piccola persona ci ha letteralmente travolti. Ancora un po’ e non riesco neanche a respirare a causa delle masse di fiori che ci arrivano in continuazione!". Ma questo neonato tranquillo e amatissimo, a guardare le lettere della sua mamma, è presto diventato il giovanotto vivace che i sudditi hanno imparato ad amare. Nell'ottobre del 1992, quando William ha 10 anni e Harry 8, Diana infatti racconta al suo confidente che: "I ragazzi stanno bene e si divertono a scuola, anche se Harry è un monello e finisce sempre nei guai!".
La collezione di Dickman, che oltre alle lettere si compone di molte foto con dedica e piccoli cimeli regali, è stata battuta all'asta per 55mila sterline (64.500 euro circa) a riprova del fatto che, a vent'anni dalla sua morte, Diana Spencer non ha certo perso l'amore dei suoi sudditi.
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