Bottiglia di vino: un preservativo al posto del tappo
Brevettato da Mitchell Strahan, 21 anni e sua mamma Laura Bartlett, 47, il Wine condom è il rivoluzionario preservativo che fa le veci dei tappi.
Wine condom, preservativo da vino: eccolo il tappo perfetto per la bottiglia di vino rosso, di bianco, di rosè e chi più ne ha, ne metta. Una piccola grande rivoluzione, soprattutto da quando il sughero è andato in pensione e richiudere una bottiglia è diventata un’impresa. L’invenzione (già brevettata) è frutto del genio del 21enne Mitchell Strahan e di sua mamma Laura Bartlett, 47 anni, di Dallas che, una sera del 2013, dopo una cena, è tornata a casa con un Riesling aperto e richiuso con mezzi di fortuna.
Tra il serio ed il faceto il figlio le propone di sostituire il tappo tagliuzzato con un preservativo e lei, non avendo nulla da perdere, sta al gioco. Risultato: messo in frigorifero, l’aroma è rimasto lo stesso. Non solo: quando la signora ha girato la bottiglia a testa in giù e non è uscito nemmeno un goccio di nettare, ha avuto la conferma che la loro era una trovata geniale da perfezionare, brevettare e commercializzare.
Wine condom: tutto quello che c'è da sapere
Detto fatto: mamma e figlio aprono una campagna di crowdfunding e in pochi mesi arrivano ai 7500 dollari richiesti. Oggi Wine Condom si compra online per 10 dollari, arriva per posta in un'elegante scatola nera contente sei bustine dorate, uguali a quelle che (di solito) stanno in camera da letto. A differenza del profilattico però, Wine Condom non è usa e getta, va cambiato dopo un paio di volte ed è nero.
I vantaggi spiegano perché, lanciato a fine ottobre, a dicembre sia già esaurito. Innovativo e utile, facile da usare e divertente da regalare non solo adempie alle sue funzioni ma suggerisce anche quella malizia che, gli stessi inventori, si divertono ad enfatizzare, il che rende Wine Condom anche il perfetto regalo per lanciare ironici messaggi.