Giornata Mondiale Infanzia: i bambini nel mondo
Il 20 novembre ricorre la Giornata Mondiale dell'Infanzia e UNICEF fa luce sulla situazione dei minori nel mondo: sei milioni di bambini ogni anno muoiono per cause prevedibili.
Celebrazioni agrodolci quelle del 20 novembre quando, in occasione della Giornata Mondiale dell'Infanzia (nel 27esimo anniversario della firma italiana alla Convenzione ONU per la tutela del diritto all'infanzia e all'adolescenza), l'Unicef ha diramato alcuni dati sulla situazione dei minori nel mondo. Dati destinati a non passare inosservati quelli che - pur plaudendo ai miglioramenti registrati dal momento della Convenzione ONU - sottolineano come l'infanzia sia ancora un lusso per molti.
Nel mondo, si legge, i bambini che muoiono ogni anno per cause prevedibili sono addirittura sei milioni, 50 milioni sono invece i piccoli sradicati (si veda alla voce giovani migranti, per fare solo un esempio tra i tanti, che secondo i dati sono almeno 28 milioni), 250 milioni vivono in paesi colpiti dal conflitto, 385 milioni sono in condizioni di povertà estrema e più di 250 milioni di bambini malgrado siano in età scolare non stanno ricevendo un'istruzione.
Ma non basta ancora. Nel mondo, infatti, ci sono anche bambini completamente privi di cure familiari o che rischiano di perderle ed è proprio per migliorare il loro futuro che Ikea e Ikea Foundation hanno lanciato la campagna Giochiamo per Cambiare che, a fronte dell'acquisto di un giocattolo o di un libro negli spazi Ikea, destinerà un euro per ogni oggetto acquistato utilizzandolo per la realizzazione di vari progetti dedicati ai più piccoli. Il taglio del nastro per l'iniziativa è, appunto, il 20 novembre ma ci sarà tempo per questi acquisti benefici fino al prossimo 24 dicembre.