Proprietà kiwi: benefici e controindicazioni

La pianta del kiwi, arrivata in Italia dalla Cina, assicura un frutto dal colore verdino, saporito e ricco di proprietà benefiche.

Si tratta di un frutto dal colore verde, donato dalla clorofilla, pigmento fondamentale per la fotosintesi, che le piante usano per ottenere energia dalla luce. Ma che ha anche effetti anti-età. Fondamentali poi sono i folati presenti nel kiwi, essenziali per il nostro organismo, per il processo di sintesi del Dna e delle proteine. A mantenerci sani e tonici ci pensano poi la vitamina C di cui i kiwi sono ricchi. E contengono anche la vitamina K, che aiuta la coagulazione del sangue, ma che per essere assorbita deve essere veicolata da grassi, cioè è liposolubile. Quindi, ideale è mangiare un kiwi con dello yogurt o delle noci.

La polpa del kiwi ha un importante effetto lassativo naturale, quindi è utile per  chi soffre di stitichezza, soprattutto quando sono ben maturi. Due al giorno, di prima mattina, possono bastare.

La risposta è no, perché contiene poche calorie e, anzi, le fibre di cui è ricco facilitano la digestione regolando efficacemente le funzioni intestinali. 

Diversi studi hanno provato che l’inositolo, che si trova anche nei kiwi, aiuta nel trattamento del diabete, quindi è un ottimo snack per chi soffre di questa patologia. 

Si tratta però di un frutto non adatto a tutti, ad esempio non è indicato nei casi di colite o diverticolite (per via dei suoi semini) mentre essendo molto fibroso non è adatto a chi soffre del morbo di Crohn o di colite ulcerosa.