Donna barbuta (sempre piaciuta): ecco Harnaam Kaur

Si chiama Harnaam Kaur, ha 24 anni, sfila sulle passerelle e lotta contro il bullismo forte del suo Guinness dei primati di donna barbuta più giovane del mondo.  

Harnaam Kaur, 24 anni, ha accettato la sua diversità di donna barbuta e l'ha trasformata nel suo successo. © Sipa/ Ken McKey/TV/REX

Donna barbuta sempre piaciuta, dice un proverbio. Harnaam Kaur, 24enne britannica del Berkshire l’ha sperimentato di persona. D’altra parte, sempre per citare la saggezza popolare, non poteva che fare di necessità virtù visto che da quando ha 11 anni, complice la sindrome dell’ovaio policistico, fa i conti con una barba riccia e nera che le ricopre il viso. Una coltre di peli (ne ha pure sul petto, sulla schiena, sulle braccia e sulle gambe) che nel settembre 2016 le è valso il Guinness dei Primati in quanto donna barbuta più giovane del mondo. Ma non solo: nel luglio 2015 la fotografa Louisa Coulthurst l’ha voluta come soggetto per un servizio di moda sugli abiti da sposa (con tanto di addobbi floreali in viso, tra un pelo e l’altro) e nel marzo 2016 ha sfilato sulle passerelle della settimana della moda londinese

Un successo che, però, Harnaam ha raggiunto dopo una dura battaglia con se stessa, con lo specchio e con il mondo infarcito di bullismo. "A 16 ho toccato il fondo - ha raccontato a Rock N Roll Bride -. Per tutto l’anno ho pensato al suicidio per sfuggire al bullismo che mi perseguitava non solo a scuola”. Ha tenuto duro, i genitori le sono stati vicini e il processo di accettazione di sé è sbocciato: “Mi sono detta: concentra tutta l’energia negativa in qualcosa di positivo, usala per trasformare la tua vita e fare qualcosa di meglio”. Archiviata la bellezza tradizionale - si è rasata una volta sola, più per accontentare i genitori preoccupati per il suo benessere che per trovare una soluzione - ha trovato la sua strada. 

Per prima cosa ha abbracciato la religione sikh, che vieta il taglio dei capelli: “La mia barba si è trasformata in un simbolo religioso - racconta -, ma con gli anni sono subentrate le ragioni personali”. Risultato: oggi “mi dà coraggio, mi sento una donna sicura di sé che non ha paura di rompere le norme della società”. Nè di aiutare chi, come lei, convive con la diversità: attivista contro il bullismo, esponente del Body Positivity e life coach, vanta quasi 70mila follower su Instagram e va fiera della sua femminilità alternativa e magnetica. Con il suo turbante in testa, l’eyeliner e il rimmel, il rossetto, lo smalto e i gioielli è un concentrato di originalità. A conferma che se ti piaci, piaci. D’altra parte, si sa: “donna barbuta sempre piaciuta”.

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