Grande Fratello Vip, flop la prima serata

Il Grande Fratello Vip inizia con un (mezzo) flop tenendo davanti allo schermo oltre 3 milioni di spettatori e conquistando il prime time senza però essere esente dalle polemiche. E le polemiche riguardano più che altro il format che, stando agli addetti ai lavori, è uno di quelli triti e ritriti tra vip autentici, aspiranti tali, immancabili comparse dal dubbio curriculum e siparietti ben poco genuini (lacrime e dichiarazioni bellicose incluse). 

Se è vero, però, che molto di quello che si è mostrato dietro la porta rossa non è una novità, è anche indubbio che i concorrenti di questa prima edizione VIP non sono stati avari di exploit destinati a rimanere impressi nella memoria collettiva.

Il primo è stato lui, Costantino Vitagliano, muscolo scolpito, popolarità in discesa e tanta voglia di mostrare la sua inclinazione da mentore verso il giovane Andrea Damante avvertendo l'erede che, in sostanza, il mondo è composto da "invidia e gelosia" ma che, prima o poi, anche lui potrà aspirare a diventare - come il maestro - "un tamarro orgoglioso". Chicche per il pubblico anche da parte di Bosco Cobos, entrato nella casa in vestaglia, e pure da parte di Mariana Rodriguez che, genuinamente disinvolta, ha scambiato l'arredo della camera da letto con quello della toilette. Ma sull'argomento "arredamento", il contributo più "alto" è stato quello di Pamela Prati che pur di non essere costretta a dormire nella cantina/tugurio si è fatta mandare in nomination dai compagni scatenando (in un attimo) l'ira funesta di Ilary. "Esistono cose ben peggiori nella vita" ha tuonato la Blasi, "Non fare discorsi retorici" le ha risposto la Prati.  

Insomma, una commedia degli equivoci in formato reality show che, tra malintesi e pretese didattiche, non ha convinto fino alla fine. Ma le possibilità di migliorare in corso d'opera non mancano di certo.