Calorie giornaliere: dimmi che donna sei, ti dirò come dimagrire
Dalla studentessa alla mamma multitasking, ogni donna ha un fabbisogno calorico preciso. La nostra esperta ci dice quale fa per te.
Calorie giornaliere per dimagrire, o semplicemente, e secondo quanto suggerito dalla scienza, il fabbisogno calorico giornaliero. La nostra esperta, dottoressa Sonya Vasto, professore aggregato di Patologia Generale e biologo nutrizionista, ci aiuta a tracciare qualche profilo di esempio.
Sei una studentessa delle superiori
Profilo: Una studentessa del liceo sui 17-18 anni, normopeso, fa ginnastica a scuola due volte a settimana ma non fa altre attività extra. Però si muove molto, cammina per tornare a casa da scuola per una ventina di minuti tutti i giorni.
Cosa consiglia l'esperta: "Il fabbisogno calorico giornaliero dipende da tre componenti diverse: il metabolismo basale, la termogenesi indotta dagli alimenti e l’attività fisica. Partendo da questo presupposto sono diverse le metodiche attraverso le quali si può calcolare il fabbisogno giornaliero di ciascun individuo poiché alle componenti precedentemente citate si aggiungono altezza, peso ed età. Detto ciò un soggetto di genere femminile, giovane, normopeso e mediamente attiva ha la necessità di circa 2000-2200Kcal giornaliere per mantenere il suo peso corporeo".
Sei una (pigra) studentessa universitaria
Profilo: Una universitaria, leggermente sovrappeso. Di base la sua è una vita sedentaria. Mangia molti snack, beve troppo caffè e tende a mettere su peso. Il giovedì e il sabato esce con i compagni di corso e beve dei drink alcolici accompagnati da un aperitivo non proprio sano, anche se durante il resto della settimana non beve e cerca di mangiare meno. Ogni tanto prova qualche dieta aggressiva, perde qualche chilo e poi riprende tutto.
Cosa consiglia l'esperta: "Un soggetto di genere femminile, leggermente sovrappeso con poca o nulla attività fisica ha invece la necessità di associare ad uno stile di vita più dinamico (attività fisica di 45 minuti tre volte la settimana) un corretto modo di alimentarsi. Ciò significa diminuzione degli alcolici (che determinano un incremento notevole delle calorie assunte giornalmente), di carboidrati semplici e grassi a fronte di un incremento di acqua, fibre (frutta e verdura) e carboidrati complessi. Le proteine si calcoleranno in base al peso corporeo 1gr\Kg\die. In regime di dimagrimento il fabbisogno di calorie varierà da 1600 a 1800Kcal\die".
Sei lavoratrice a tempo pieno, under 30
Profilo: Una ragazza sotto i trent'anni, alle prime esperienze di lavoro, ha abbastanza tempo libero e ha iniziato ad andare in palestra la sera, un paio di volte a settimana. È normopeso, mangia abbastanza bene e beve a sufficienza. Si è fatta tentare da qualche dieta lampo, ma non ha funzionato, e sta pensando di andare da una dietologa.
Cosa consiglia l'esperta: "Mi chiedo perché una donna in carriera, che fa attività fisica e che mangia in maniera corretta debba farsi tentare dalle diete lampo? Per lei vale la quota giornaliera di 2000-2200 kcal\die per mantenere il suo peso corporeo".
Sei una super-manager, sempre in viaggio
Profilo: Una manager che si sposta molto per lavoro, tra treni e aerei è sempre molto stanca e non ha tempo di fare sport, anche se ha iniziato ad andare a correre, soprattutto per combattere lo stress, ma non riesce ad andare neppure tutte le settimane. Mangia male, è sempre di fretta. Ora non è sovrappeso, ma l'ago della sua bilancia ondeggia molto.
Cosa consiglia l'esperta: "Una persona con una grande quota di stress dovuta al proprio lavoro dovrà imparare a rilassarsi attraverso tecniche precise (pilates, yoga) e monitorare attentamente il suo modo di alimentarsi. Anche in viaggio sono disponibili ristoranti o supermercati che fanno attenzione sia alla qualità che alla quantità del cibo. Un consiglio è evitare cibi elaborati e fare affidamento su molta frutta e verdura. Naturalmente bere molta acqua e centrifugati per combattere le tante ora in aereo e la stanchezza. Per lei un regime alimentare controllato non tanto in relazione alle calorie bensì alla qualità dei cibi. Non farsi assillare dalle calorie, poiché non sono tutto".
Sei una mamma multitasking
Profilo: Una super-mamma multitasking, è sempre in movimento, non dorme mai abbastanza, non fa sport ed è leggermente sovrappeso, anche se non le sembra di mangiare molto. Colpa dello stress, dice, ma forse anche del fatto che la mattina fa colazione di corsa, mangia almeno due o tre volte alle macchinette e per la pausa pranzo ci sono sempre i panini iper-farciti o i piatti pronti del bar vicino all'ufficio. Non ha tempo di andare in palestra.
Cosa consiglia l'esperta: "Il problema delle mamme multitasking e sempre in movimento è sicuramente la stanchezza e la mancanza di sonno. Un lavoro abbastanza recente pubblicato su di una importante rivista scientifica (Markwald et al. PNAS, 2013) mette in evidenza come la mancanza di sonno determina, specialmente nelle donne, un incremento dell’obesità. L’aumento di peso è dovuto ad un aumento delle quantità di cibo assunto durante la giornata necessario a livello fisiologico per essere di supporto energetico per la parte di giornata in più in cui si rimane svegli. Fortunatamente, il recupero del sonno si riflette in una diminuzione dell’assunzione di carboidrati e grassi tali da determinare una perdita di peso in poco tempo. Quindi niente diete ma riposo se si vuole rimanere in forma".
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