Come accelerare il metabolismo: i consigli della Fao
Nelle Linee guida per una sana alimentazione italiana i consigli per aumentare il metabolismo.
La Fao qualche anno fa ha redatto delle Linee guida per una sana alimentazione italiana. Alcuni valori sono stati aggiornati nel frattempo, ma l'impianto resta molto importane, perché ci spiega che, anche il nostro Paese, deve accelerare il metabolismo. Nonostante la buona cucina e le sane abitudini, migliori rispetto ad altri stati, più propensi ad una vita sedentaria e a cibo-spazzatura.
Cosa dice la Fao
Nel suo rapporto, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura ci ricorda che gli alimenti di cui disponiamo sono molti, tante scelte di vita sana, che vanno tutelate anche con semplici informazioni alimentari, garantendosi benessere e salute senza dover mortificare il gusto. Insomma, il nostro metabolismo non deve per forza lavorare solo a causa di sforzi e diete massacranti. Anche se di sicuro sono importanti alcuni comportamenti che per molti non sono scontati, come trattenersi nelle porzioni, mangiare molta frutta e verdura e, come vedremo, fare attività fisica.
Cos'è il metabolismo?
Altro punto fondamentale, ci viene spiegato, è che nel metabolismo la variabilità individuale è alta. Cioè, essendo molto diversi nel corso, nelle abitudini e nelle propensioni, cambia anche l'uso dell'energia, quel meccanismo che mette in moto il metabolismo basale. Cioè, riassumono le linee guida, pur introducendo la stessa quantità di energia con la dieta e avendo uno stile di vita simile, una persona può tendere ad ingrassare di più rispetto a un’altra. Che qualcuno sia più fortunato di altri, però, non è una giustificazione. Certo, in alcuni casi questa variazione è dovuta a fattori ormonali, quindi gestibili con il medico. Ma, in altri casi, l’aumento di peso (cioè il grasso che accumuliamo) è il risultato di un eccesso di energia rispetto alle reali necessità, cioè se mangiamo più di quel che bruciamo, e quando questo accade c'è solo una soluzione: prestare molta più attenzione all’alimentazione e svolgere più attività fisica.
Metabolismo veloce, corpo lento
Per capire meglio questo concetto, bisogna pensare al peso come una bilancia che pesa le entrate e uscite caloriche. L'energia viene introdotta con gli alimenti ed è utilizzata dal corpo, anche durante il riposo. Ma di sicuro, e lo vediamo con fatica, soprattutto con l'attività fisica, che permette di usare molta energia per far funzionare i muscoli. Ecco perché entrambi i fattori sono importanti. Da una parte mangiare sano, cercando di prediligere cereali integrali, legumi, verdura e frutta, preferendo i grassi buoni, limitando zuccheri e sale (anche riducendo o eliminando i prodotti pronti, a favore di quelli freschi), bevendo molta acqua e limitando invece il consumo di alcolici. Quanto all'attività fisica, ormai non ci sono più scuse per non rimettersi in forma. La bella stagione permette attività all'aperto e numerose app ci garantiscono il massimo dell'esercizio nel minimo del tempo. E poi, dal Pilates alla corsa, ci sono numerose attività adatta a qualsiasi propensione all'esercizio.
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