British Independent Film Awards: red carpet di stile
A Londra in scena il cinema indipendente: quattro premi per Ex Machina di Alex Garland mentre sul tappeto rosso si è imposta la classe sofisticata di Marion Cotillard e della “streghesca” Helena Bonham Carter.

Marion Cotillard seduce sul red carpet londinese dei British Indipendent Film Awards.
Cinema indipendente protagonista a Londra per la18esima edizione dei British Independent Film Awards che hanno visto il successo del fantascientifico Ex Machina di Alex Garland (premiato con ben quattro statuette) e dell’eleganza sul red carpet.
A Londra, nella cornice dell’Old Billingsgate Market, le bellezze si sono infatti alternate sul tappeto rosso da Marion Cotillard, in austero abito nero leggermente svasato, a Helena Bonham Carter che ha scelto il total black esplorando però tutte le potenzialità del pizzo e del più sensuale vedo-non-vedo con un effetto vagamente stregonesco che ha richiamato alla memoria il suo – crudele - personaggio di Bellatrix Lestrange nella saga cinematografica di Harry Potter.

Helena Bonham Carter ha optato per un look "stregonesco".
Ma l’eleganza dei divi è passata in secondo piano al momento delle premiazioni. Qui si è imposta la pellicola di Alex Garland, miglior film indipendente britannico, miglior regista, migliore sceneggiatura (dello stesso Garland) e migliore contributo tecnico per gli effetti visivi curati da Andrew Whitehurst. Riconoscimenti anche a Saoirse Ronan, migliore attrice protagonista per Brooklyn di John Crowley e per Tom Hardy, migliore attore protagonista per Legend di Brian Helgeland.
Tra i non protagonisti si sono invece imposti Olivia Colman per The Lobster di Yorgos Lanthimos e Brendan Gleeson per Suffragette di Sarah Gavron mentre a Room, di Lenny Abrahamson, è stato consegnato il BIFA come miglior film indipendente internazionale.
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