È possibile rimediare al tradimento?

Molti neurobiologhi affermano che la tentazione dell’adulterio è scritta nel nostro patrimonio genetico. Perché? Perché, inconsciamente, siamo alla ricerca del miglior partner possibile, per assicurare la sopravvivenza della  nostra prole e perché saremmo programmati per restare insieme giusto il tempo di concepire e allevare i figli. Nel momento in cui questi ultimi diventano autonomi il nostro cervello da rettili ci spingerebbe a scegliere un nuovo partner. Secondo questi scienziati, la fedeltà non sarebbe altro che una costruzione culturale e sociale. D’altronde, mentre per decenni ci hanno ripetuto che i due sessi non consideravano l’infedeltà allo stesso modo, i comportamenti tra uomini e donne tendono ad omogeneizzarsi. 

Un terremoto: ecco a cosa assomiglia la scoperta dell’adulterio in una coppia. Il tradimento, il dolore, il sentimento viscerale di abbandono, la collera: le emozioni si accalcano. Eppure, molti terapeuti di coppia lo affermano: a condizione di tornare a dialogare, la coppia può uscirne più forte. Tenere a bada la collera, evitare le decisioni precipitose e di rivelare l’adulterio a chi ci circonda, astenersi dal chiedere i dettagli, chiedersi quali sono le ragioni che hanno spinto l’altro a commettere l’adulterio: ecco i consigli che possono salvare la coppia dopo l’infedeltà.