A casa di Selvaggia Lucarelli (di nuovo) i ladri. Lei scrive su Facebook

Selvaggia Lucarelli racconta la sua disavventura con i ladri su Facebook: l’opinionista prezzemolina dopo la vacanza in Giappone ha trovato la casa svuotata per la seconda volta in pochi mesi. 

“I miei ladri sono gentiluomini”, parola di Selvaggia Lucarelli che, rientrata dalla vacanza in Giappone abbondantemente documentata sui social network, ha deciso di scrivere via Facebook ai ladri che hanno visitato casa sua. “Entrano in casa – ha scritto l’opinionista -  frugano in cerca di cose preziose che non ho (a parte il calendario di Ryan Gosling, ma non ne hanno saputo riconoscere l'inestimabile valore) e poi se ne vanno. Pensate, questa volta sono entrati comodamente dalla porta e hanno dato pure due mandate per richiuderla. Della serie non si sa mai venissero i ladri". 

Ironia e sorrisi che, però, spingono la Lucarelli a mandare un messaggio ai ladri stessi. “Ora, amici ladri. Appurato che avete le chiavi di casa mia e probabilmente anche quelle dei portoni con videocitofono del palazzo oppure qualcosa che apre e chiude con estrema facilità porte e portoni. Appurato che potreste essere quelli della volta precedente perché siete tornati solo un paio di stanze, voglio spiegarvi una cosa: non è entrato il sultano del Brunei nella mia vita e non organizzo funerali col cocchio, quindi in questi mesi nessuno mi ha regalato parure di diamanti e non ho nascosto contanti nell'imbottitura del cuscino. Ho avuto anche fidanzati piuttosto tirchi quindi non possiedo neanche una scatola dei ricordi con brillocchi portasfiga e fedine in oro bianco con le iniziali”. 

Cosa fare dunque viste le (indesiderate) visite frequenti? L’opinionista promette “controffensive” per evitare che l'episodio si ripeta in futuro. “Per il resto – spiega - mentre mi preparo a future controffensive dispendiose ma evidentemente necessarie (e ringraziatemi perché non sto con Stacchio), ve lo dico con molta poesia nel cuore: andate a cagare”. A conclusione dello sfogo a mezzo social, non manca una frecciatina contenuta nel post scriptum. “P.s. – termina infatti la Lucarelli - Non cominciate con le cazzate sulle foto delle vacanze su fb e i ladri che sanno che sei via. Lo sanno perché è ferragosto e lo sanno di qualche migliaio di persone ogni estate, solo a Milano”. 

Malgrado il monito, però, i suoi “amici” dei social a trattenere qualche frecciatina al vetriolo proprio non riescono e tra chi si offre di farle da custode e chi la invita a un po' più di privacy, molti si dicono curiosi di conoscere quali saranno le “dispendiose controffensive”. L'aggiornamento sarà via Facebook?

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