Doppio trapianto di fegato e staminali su bambino: prima volta in Italia
Per la prima volta in Italia (e la seconda al mondo) è stato effettuato un doppio trapianto di fegato e di cellule staminali, su un bambino venezuelano di 8 anni.
Per la prima volta in Italia, a Torino, doppio trapianto su un bambino venezuelano.
A Torino è stato effettuato un doppio trapianto, di fegato e di cellule staminali ematopoietiche, su un bambino venezuelano di 8 anni. Un record italiano e (quasi) mondale, visto che la letteratura medica parla di un solo altro caso mai avvenuto.
Il piccolo era affetto da sindrome di Iper-Ig M, una malattia rara e grave, legata a una mutazione genetica molto poco conosciuta che causava livelli anormali di immunoglobuline. Il bambino e la sua famiglia sono stati seguiti in Venezuela dalla Fundacion para el Transplante de Médula Osea, organismo che è in contatto con l'Associazione per il trapianto di midollo osseo, che ha permesso al bambino di arrivare in Italia, nella Città della Salute di Torino, nella primavera del 2014.
A questo punto l'équipe piemontese, dopo un’attenta analisi, ha deciso di cimentarsi in una impresa mai tentata: il doppio trapianto. Dopo essere stato messo in lista d'attesa, trovato organo, il bambino nel marzo 2015 è sottoposto a trapianto di fegato da donatore pediatrico presso il Centro Trapianto di Fegato delle Molinette. Ma la situazione era complessa e, come già programmato, dopo l'operazione il piccolo è stato trasferito all'ospedale Regina Margherita, nel Reparto di Gastroenterologia, per sottoporsi al trapianto allogenico di staminali ematopoietiche midollari, donate da una donna americana compatibile.
Le operazioni sono andate entrambe bene e dopo un necessario periodo di isolamento il bambino sta riprendendo la sua quotidianità, ma è ancora ricoverato presso l'Oncoematologia del Regina Margherita.
Copyright foto: Fotolia
Il documento intitolato « Doppio trapianto di fegato e staminali su bambino: prima volta in Italia » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.