Marina di Camerota: un masso sulla pista della discoteca uccide un giovane

È successo così in fretta che Crescenzo Della Ragione, un 27enne di Mugnano, in provincia di Napoli, non si è accorto di nulla: è morto sul colpo, ballando, ucciso da un masso che si è staccato dal costone ed è piombato sulla pista de Il Ciclope, la discoteca di Marina di Camerota, nel Cilento, meglio nota come la “grotta della musica”. 

L’ennesima tragedia dell’estate 2015 è avvenuta nella notte di San Lorenzo, mentre in cielo cadevano le stelle e milioni di persone esprimevano i loro desideri. Non a Marina di Camerota, dove un violento nubifragio ha scosso la provincia di Salerno, fino a staccare quel pezzo di roccia che dopo un volo di 60 metri non ha lasciato scampo al giovane. I soccorsi sono arrivati in un baleno ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane universitario che lavorava saltuariamente come cameriere e che si trovava in vacanza con alcuni amici. 

Era da poco passata la mezzanotte, la festa andava avanti dall’ora dell’aperitivo iniziato al Ciclope beach, sulla spiaggia del Mingardo, davanti alla grotta: tutti stavano aspettando che l’ospite, il dj internazionale Tedd Patterson, salisse a mettere musica. Ma la tragedia ha cambiato i piani: ora il locale è stato posto sotto sequestro dalla Procura di Vallo della Lucania, la pagina Facebook è a lutto,  la magistratura indaga mentre la salma del giovane si trova nell’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania.