Decifrare il sorriso dei neonati

Il sorriso è un riflesso istintivo dei neonati: questa espressione del viso dunque non ha nessun legame con ciò che lo circonda. Questo sorriso beato è accompagnato di solito da uno sguardo luminoso, perso nel vuoto. Colpa delle sue capacità visive che non sono ancora sufficientemente sviluppate. Inutile, quindi, cercare a tutti i costi di associare il suo sorriso a delle emozioni e alla gioia, il bambino è ancora troppo piccolo per questo.

Dalla quinta settimana, il bambino comincia a indirizzare dei veri e propri sorrisi ai genitori. Questa espressione del viso è di solito accompagnata da un'intensificazione dello sguardo e da qualche vocalizzo. I suoi occhi si illuminano e si strizzano e ora il sorriso è intenzionale. Il bambino sa a chi lo indirizza e perché lo fa. 

Il bimbo si diverte ad esempio quando sente un suono o quando vede un'immagine buffa. Ma non stupirti se il piccolino sorride anche agli oggetti, che  gli piacciono particolarmente quando sono in movimento, come le foglie al vento e la giostrina sul lettino.

A partire dal quarto mese, il bambino emette delle risate sonore con dei bacetti sulla pancia o sul collo o con il solletico sotto i piedi. Con uno sguardo luminoso, solleva gli angoli della bocca e strizza gli occhi, muovendoli verso ciò che lo fa ridere. 

Al tuo bimbo piacerà anche vedere una persona conosciuta in una situazione atipica. Una sciocchezza fatta da papà è il pretesto per grandi risate. Ma attenti a non mettergli paura! Se create una situazione troppo strana, il bambino potrebbe non capire e mettersi a piangere.