Alimentazione senza glutine: per chi? perchè? come?

Q: A chi si rivolge questo tipo di alimentazione?

In sostanza, la dieta senza glutine è un regime alimentare molto restrittivo , che viene imposto alle persone malate di celiachia . Si tratta di una malattia digestiva che non è altro che un’ intolleranza permanente al glutine , con conseguente malassorbimento dei nutrienti principali, che porta all'i ndebolimento dell'intestino tenue. Ma lungi dall’essere così restrittiva per gli altri, la dieta senza glutine è adottata anche da persone che soffrono di un’ intolleranza moderata (mal di testa, bruciore di stomaco, gonfiore, ecc...) e che desiderano porre fine ai loro fastidi quotidiani, spesso causati da questa proteina. La dieta è quindi più o meno rigorosa e non esclude colazioni con buoni croissant caldi del panificio. In tutti i casi, si raccomanda vivamente di parlare con un medico prima di intraprendere una dieta di questo tipo, perché non è mai banale il cambiamento drastico di alimentazione. E poi, ci sono i curiosi ... seguaci dei regimi di qualsiasi tipo o solo delle nuove tendenze, interessati a tutte le innovazioni culinarie e che amano provare nuove ricette e scoprire consistenze e sapori diversi. Per saperne di più

Ultimo aggiornamento 3 luglio 2015 alle 17:08 da laRedazione.

L’espressione "glutenfree" sta diventando sempre più popolare e gli scaffali dei nostri supermercati si riempiono di prodotti senza glutine. A chi si rivolgono? Perché mettere da parte la nostra buona vecchia farina di frumento e, soprattutto, come sostituirla?

Al supermercato aumentano i prodotti senza glutine per gli intolleranti. A volte, pero, chi inizia ad eliminare questa proteina dalla propria alimentazione lo fa semplicemente per seguire una moda.

Che cos'è il glutine?

Una parola che sentiamo sempre di più, ma che a volte è difficile da definire e di cui alla fine non sappiamo molto. In realtà il glutine designa una proteina contenuta principalmente nella farina di frumento, orzo, avena, o ancora segale e farro. Lo troviamo un po' ovunque, nel pane, nela pasta, nei dolci, ecc... Scorrete la lista degli ingredienti quando fate la spesa e vedrete che si trova anche nelle salse, nelle conserve e nei piatti pronti.

A chi si rivolge questo tipo di alimentazione?

In sostanza, la dieta senza glutine è un regime alimentare molto restrittivo, che viene imposto alle persone malate di celiachia.

Si tratta di una malattia digestiva che non è altro che un’intolleranza permanente al glutine, con conseguente malassorbimento dei nutrienti principali, che porta all'indebolimento dell'intestino tenue.

Ma lungi dall’essere così restrittiva per gli altri, la dieta senza glutine è

adottata anche da persone che soffrono di un’intolleranza moderata (mal di testa, bruciore di stomaco, gonfiore, ecc...) e che desiderano porre fine ai loro fastidi quotidiani, spesso causati da questa proteina. La dieta è quindi più o meno rigorosa e non esclude colazioni con buoni croissant caldi del panificio. In tutti i casi, si raccomanda vivamente di parlare con un medico prima di intraprendere una dieta di questo tipo, perché non è mai banale il cambiamento drastico di alimentazione.

E poi, ci sono i curiosi ... seguaci dei regimi di qualsiasi tipo o solo delle

nuove tendenze, interessati a tutte le innovazioni culinarie e che amano provare nuove ricette e scoprire consistenze e sapori diversi.

Con che cosa sostituire la farina di frumento?

A prima vista sembra un po' complicato fare una torta senza la farina di grano, ma ci sono molte altre alternative come la farina di riso, la farina di castagne, la fecola di mais, la polvere di mandorle, di nocciole, ecc... La lista è lunga, il che permette di variare i piaceri e scoprire così nuovi orizzonti culinari!

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