Expo Milano 2015: donne e celiachia
Tra gli eventi Expo dei prossimi giorni, anche un focus sulla celiachia, malattia che è molto cresciuta negli ultimi anni, e che colpisce di frequente le donne.
La celiachia è l'intolleranza al glutine. In Expo si svolgono e si sono già tenuti alcuni eventi legati a questa malattia.
Di celiachia Expo 2015 si è già occupato: l'ultimo appuntamento è stato appena qualche giorno fa, quando al Padiglione Italia, nell’ambito degli incontri organizzati dal ministero della Salute a Spazio Donna, si è discusso di Donna e Celiachia con il supporto dell'Associazione Italiana Celiachia (che ha anche creato una guida apposita). La celiachia, hanno spiegato, è una malattia al femminile, perché le donne tendono ad ammalarsi più frequentemente, anche se si calcola che molti casi non siano ancora stati diagnosticati.
Senza considerare i rischi indiretti, visto che la celiachia non trattata aumenta il rischio di alcuni disturbi della fertilità (come amenorrea, menarca tardivo, menopausa precoce, dismenorrea, endometriosi) e della gravidanza (ad esempio, poliabortività, ritardo di crescita intra-uterino, prematurità). Secondo gli esperti, è necessaria poi maggior formazione e informazione sulla prima introduzione di glutine durante lo svezzamento dei figli a rischio genetico di celiachia. Infine, secondo un recente studio del Karolinska Institut di Stoccolma, svolto in collaborazione con alcune università statunitensi, l’intolleranza al glutine potrebbe influenzare anche l’insorgenza della neuropatia periferica, un disturbo del sistema nervoso.
Si tornerà a parlare di celiachia, in maniera più generale, domani, martedì 16 giugno alle 17.30 in Piazza Irpinia, lo spazio espositivo promosso dalla Camera di Commercio di Avellino a Expo, dove si potranno ascoltare gli interventi di Alessio Fasano, Direttore del Centro per la Ricerca sulla Celiachia del MIT of Boston, uno dei principali esperti mondiali sulla celiachia e le intolleranze alimentari. Oltre a fare il punto della situazione della ricerca internazionale, sempre dal MIT di Boston, la gastroenterologa Anna Sapone presenterà i risultati del suo studio internazionale che in 3 anni ha coinvolto 120 pazienti di tutto il mondo. Il tutto moderato da Gaetano Iaquinto, gastroenterologo della clinica Santa Rita di Avellino, accanto al quale parlerà Giuseppe Mazzarella (CNR – Istituto Scienze dell’Alimentazione di Avellino), che tratterà un tema particolare: i grani ancestrali nell’alimentazione dei celiaci.
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