Robin Williams al cinema con "Boulevard" un anno dopo il suicidio
Robin Williams con "Boulevard" torna al cinema quasi un anno dopo il suicidio. La critica applaude questa interpretazione drammatica e profonda che ricorda la performance, da Oscar, in "Will Hunting - Genio Ribelle"
Robin Williams quasi un anno dopo la morte torna sugli schermi con Boulevard dove interpreta un personaggio drammaticamente insoddisfatto della sua vita. “Non è mai troppo tardi per cercare la vita che hai sempre voluto” si lascia sfuggire Nolan, l’irrequieto banchiere 60enne al quale il coetaneo protagonista di Mrs Doubtfire presta il volto e sono in molti, oggi, a leggere con una punta di autentica commozione questa frase certamente toccante ma, a tratti, addirittura autobiografica.
La vicenda della pellicola, tra gli ultimi lavori realizzati da Robin prima del suicidio nello scorso agosto, racconta le vicende di Nolan, appunto, marito e padre di famiglia che di fronte a una strana occasione, e a seguito dell’incontro inatteso con un ragazzo giovane e problematico, si troverà d’improvviso a riflettere sulla sua intera esistenza decidendo infine di modificarne un bel pezzo.
Drammatica sia per le vicende della fiction sia per le sue molte sovrapposizioni con la vita reale, la pellicola è diretta da Dito Montiel e uscirà nelle sale cinematografiche americane il prossimo 10 di luglio vedendo, accanto a Robin Williams, anche Bob Odenkirk e Kathy Baker. Nell’attesa, la critica d’oltreoceano già plaude a quest’ultima performance che, come quel Will Hunting - Genio Ribelle che gli valse un Oscar, mostra un aspetto meno noto dell’attore celebre tra il pubblico soprattutto per i suoi ruoli comici.
“Una delle migliori performance della sua carriera” applaudono gli esperti del settore e in Italia, dove non si conosce ancora la data prevista per l’uscita, l’attesa inizia a farsi palpabile.
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