Shailene Woodley: "Insurgent" la consacra a Hollywood

Sguardo che non perdona, make-up acqua e sapone, fisico asciutto e scattante. A soli 23 anni, Shailene Woodley è in piena ascesa nel firmamento di Hollywood. Ad aprile farà sfoggio del suo fascino sulla copertina di Elle per la promozione dell’ultima pellicola di cui è protagonista: Insurgent, secondo capitolo della saga fantasy Divergent. Quando ha confessato alla rivista di essere innamorata, la caccia al fortunato si è scatenata sui rotocalchi di gossip. Bisogna però tener presente che in passato Shailene è stata accoppiata a mezzo stampa con Theo James, Ansel Elgort e Shiloh Ferndandez, ovvero con i partner cinematografici del momento. Sulla sua capacità di mantenere al sicuro la sua vita privata, insomma, si può scommettere.

D’altra parte non c’è dubbio che Shailene conosca bene il mondo delle star e i suoi trucchi. Ha cominciato a recitare a cinque anni e ha fatto una lunga gavetta televisiva prima di arrivare al punto che Insurgent fosse indicato dalla stampa a stelle e strisce come “il nuovo film con Shailene Woodley”. Era ancora una bambina quando calcava le scene nelle serie tv Senza traccia, The District, The O.C. e Crossing Jordan. Nel 2008 arriva il primo ruolo da protagonista, quello che l’ha resa celebre, in ABC Family, la vita segreta di una teenager americana. Parte non facile, visto che Amy affronta tutti i turbamenti dell’adolescenza mescolati all’arrivo di una gravidanza inattesa.

Tre anni più tardi è la volta di una parte importante sul grande schermo. In Paradiso Amaro di Alexander Payne, Shailene si guadagna un Independent spirit award e una nomination per i Golden Globe (edizione 2012) come migliore attrice non protagonista. Nel 2012 è nel cast di Spider Man 2, il potere di Electro. Gira diverse scene che però saranno tagliate nel montaggio finale: può essere che compaiano in sequel futuri, ha spiegato la produzione. Nel 2014 recita in Colpa delle Stelle (tratto da un romanzo di John Green), dove ha la parte della protagonista. 

La consacrazione cinematografica procede in parallelo: nel 2013 la Woodley ottiene la parte della protagonista in Divergent, saga che prende le mosse dal romanzo omonimo di Veronica Roth, dove recita accanto a Theo James e Kate Winslet. La pellicola ha grande successo in tutto il mondo, Shailene viene confermata come protagonista anche per i due sequel: Insurgent, che uscirà nelle sale italiane il 19 marzo e Allergiant. Quest’ultimo sarà diviso in due parti, attese a marzo 2016 e 2017. La strada della super-eroina è tracciata. Nel film la vediamo in lotta con una dittatura tecnologia in un futuro più o meno prossimo. Lei è Tris: per salvare se stessa e le persone che ama sarà costretta ad abbracciare il suo lato "divergent", scelta che ovviamente comporta conseguenze pesanti.

Non c’è dubbio che lo star system la consideri ormai un nome di peso a Hollywood e dintorni. All’uscita di Insurgent nelle sale la critica ha descritto il film come molto ben realizzato dal punto di vista della fattura, ma un po’ debole da quello narrativo. Variety, The Verge e Hollywood reporter  - le bibbie del giornalismo Usa applicato al grande schermo -, pur dando giudizi diversi sulla pellicola, sono d’accordo su un punto: la storia non rende giustizia alla protagonista, che avrebbe meritato uno spazio maggiore e più incisività di azione. Gli occhi magnetici di Shailene non passano inosservati, neppure se il regista li relega in un angolo dello schermo. Non c’è dubbio che parleremo a lungo di lei.