Parigi Fashion Week: Guy Laroche new look
Sulle passerelle parigine il trentenne Adam Andrascik debutta alla guida di Guy Laroche tra metalli e asimmetrie per il prossimo Autunno/Inverno 2015-2016.
Dettagli metallici e tagli asimmetrici sono stati i fili conduttori della sfilata Guy Laroche.
Metalli, asimmetrie e trasparenze sono le parole d’ordine per il debutto di Adam Andrascik alla regia artistica in casa Guy Laroche. Sulle passerelle parigine lo stilista trentenne dell’avanguardia britannica ha svelato la sua attesissima prima collezione disegnando una donna quasi aliena, sicuramente austera e senz’altro futuristica.
Sul catwalk, nel giorno numero due della Settimana della Moda di Parigi, sono apparse con passo marziale le gonne destrutturate, tra spacchi e strisce di stoffa simmetriche, affiancate da giacche importanti e abiti in materiali innovativi. Tra il grande ritorno del taglio a sacco e le visioni barluccicanti apparse sugli abiti in maglia, la collezione Guy Laroche trasmette una grande certezza: il punto vita è alto, anzi altissimo. Sui pantaloni, rigorosamente dritti, la chiusura è ben lontana dall’ombelico ma non basta ancora e, quasi sotto la linea del seno, appare una cintura da portare stretta per decorare la silhouette.
Forme da sottolineare anche grazie agli spacchi che rivivono in assoluta libertà proponendo gonne lunghe ma aperte quasi fino all’inguine e camicie-corazze con uno scollo che scende fin nei pantaloni. Ai piedi perlopiù appuntiti tronchetti (leggermente più alti dell’ordinario) o morbidi stivali, dalla punta più arrotondata, mentre su maglie e magliette ecco un trionfo di fantasie che spaziano dalle ispirazioni extra-terrestri alle contaminazioni orientali.
Largo infine alle trasparenze androgine arricchite da dettagli collocati con fantasia all’insegna del caos creativo più completo. Per un Autunno/Inverno all’insegna della sregolata combattività.
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