Oscar 2015: trionfo per Birdman, Julianne Moore ed Eddie Redmayne
Secondo le previsioni, l'Oscar come miglior attrice protagonista è andato a Julianne Moore con Still Alice; mentre quello per la migliore attrice non protagonista è andato alla collega Patricia Arquette con Boyhood, la pellicola che racconta la vita in presa diretta e che tanto aveva fatto sperare gli appassionati. Tra i colleghi uomini, a trionfare come miglior attore protagonista, è stato Eddie Redmayne premiato per la recitazione in The Theory of Everything mentre J.K.Simmons con Whiplash - pellicola che ha conquistato la giuria anche per il miglior montaggio sonoro - ha convinto nel suo ruolo di attore non protagonista.
Il miglior film d'animazione è andato a Big Hero 6, mentre a raccogliere l'eredità de La Grande Bellezza, in qualità di miglior film straniero è stata la pellicola polacca Ida, diretta da Pawel Pawlikowski.
Conferma le aspettative anche la costumista italiana Milena Canonero che - dopo gli Oscar degli anni passati per Maria Antonietta, Barry Lindon e Momenti di Gloria - si porta a casa il premio per The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, pellicola che aveva tutte le carte per trionfare e che, invece, si è dovuta accontentare dei premi tecnici (gli altri sono miglior trucco, miglior scenografia e miglior colonna sonora).
American Sniper, ovvero la guerra come non l'avete mai vista - che ha raccolto il favore anche di Michelle Obama - della pellicola firmata da Clint Eastwood, che aveva raccolto ben 6 nomination, ha conquistato la giuria per il miglior sonoro. Sono stati invece gli effetti speciali di Interstellar creati da Paul Franklin, Andrew Lockley, Ian Hunter e Scott Fisher a convincere la giuria degli Academy Awards 2015. Selma - La strada per la libertà, il lungometraggio sulle marce antirazziste e la storia dei diritti dei neri negli Usa che era stato candidato anche per miglior film, ha strappato la statuetta di miglior canzone grazie a Glory di John Stephens e Lonnie Lynn. The Imitation Game, finito anch'esso nella rosa dei miglior film, ha vinto invece grazie a Graham Moore l'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale.
Restano Feast di Patrick Osborne che ha vinto l'Oscar come miglior cortometraggio d'animazione; Crisis Hotline: Veterans Press 1 di Ellen Goosenberg Kent e Dana Perry premiato come miglior corto documentario; CitizenFour di Laura Poitras, Mathilde Bonnefoy e Dirk Wilutzky giudicato, invece, come il miglior documentario presentato all'87/ma edizione degli Academy Awards.