Estée Lauder
Josephine Esther Mentzer crea Estée Lauder nel 1946, negli Stati Uniti. L’idea dietro il progetto era quella di fornire alle donne dei prodotti che non soltanto valorizzassero la loro bellezza, ma soprattutto che la difendessero contro l'azione del tempo.
Inizialmente i prodotti che Estée Lauder propone al pubblico sono solo quattro, sviluppati assieme allo zio chimico, e vengono venduti nei centri estetici e negli alberghi. La qualità delle sue formule e soprattutto il suo modo di fare vivace e accattivante fanno sì che il grande successo non tardi ad arrivare.
La filosofia di Mrs. Estée Lauder, infatti, parte dal presupposto che è necessario creare un contatto con la cliente, prestando attenzione alle sue esigenze e dandole consigli sinceri: in questo modo sarà più facile indicarle il prodotto giusto, e la cliente soddisfatta dei prodotti e del servizio non potrà che raccomandare la marca. Per questa innovativa strategia di mercato incentrata sulla persona e il rapporto umano, oltre che per meriti e risultati straordinari, Estée Lauder ricevette numerose decorazioni: per citarne due, la Legion d’onore in Francia e la medaglia presidenziale della libertà negli Stati Uniti. Fu sempre lei che nel 1962 ebbe l’idea di chiamare le celebrità di prestare il loro volto per pubblicizzare i suoi prodotti. Tra le sue testimonial di ieri e oggi ci sono alcune delle top model più famose del pianeta, come Constance Jablonski, Arizona Muse e Joan Smalls.
Oggi, il brand fa parte del gruppo Estée Lauder Companies, che annovera marchi come Clinique e Bobbi Brown. La società è impegnata nella lotta contro il cancro.