BAFTA 2015, Boyhood è il miglior film
È andato a Boyhood – diretto da Richard Linklater – il premio come miglior film ai Bafta. A Eddie Redmayne e Julianne Moore i riconoscimenti più importanti, come miglior attore e miglior attrice protagonisti.
Il cast di Boyhood insieme con Tom Cruise.
Ancora un trionfo per Boyhood. Dopo i riconoscimenti conquistati poche settimane fa ai Golden Globe, la pellicola di Richard Linklater porta a casa anche il premio come miglior film ai BAFTA – i più importanti premi britannici per il cinema e la tv assegnati ieri dalla British Academy of Film and Television Arts durante la cerimonia di premiazione alla Royal Opera House di Londra. Un film che ha richiesto anni di lavorazione (dal 2002 al 2013) dato che, per raccontare la vita e la crescita di Mason (Ellar Coltrane) e il suo rapporto con i genitori divorziati (Ethan Hawke e Patricia Arquette, premiata come miglior attrice non protagonista) il regista ha scelto di lavorare sempre con gli stessi attori, seguendone l’evoluzione nel corso degli anni.
A Eddie Redmayne, invece, è andato il riconoscimento come miglior attore protagonista per la sua interpretazione del professore Stephen Hawking - presente alla cerimonia – in La teoria del tutto, film diretto da James Marsh che ha ricevuto anche il premio come miglior sceneggiatura non originale e miglior film britannico. Miglior attrice – ancora una volta, dopo la vittoria ai già citati Golden Globe – è stata incoronata Julianne Moore per Still Alice, diretto da Richard Glatzer e Wash Westmoreland, la storia di una linguista di successo che scopre di essere malata di Alzheimer. Un ruolo difficile e toccante per il quale l’attrice è quest’anno candidata all’Oscar.
The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, sebbene non abbia incassato nessuno dei premi più prestigiosi, è stato comunque il film più premiato con i suoi cinque riconoscimenti: musica, trucco, scenografie, sceneggiatura originale e costumi. A Whiplash, di Damien Chazelle sono andati tre premi - montaggio, suono e attore non protagonista per J.K. Simmons - mentre la pellicola polacca Ida, diretta da Pawel Pawlikowski, ha ricevuto quello di miglior film straniero.
Infine, non poteva mancare il premio per il miglior film di animazione, andato a The Lego Movie, mentre il miglior documentario è Citizenfour, diretto da Laura Poitras.
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