Che cos'è il Bugchasing?

In questi giorni si sente spesso parlare di Bugchasing. Ma che cos'è esattamente? Letteralmente “caccia all'insetto”, è una "moda" che consiste nell'incontrare persone sieropositive per avere rapporti sessuali non protetti con l'obiettivo di essere contagiati dall'HIV. Questo fenomeno, diffuso principalmente tra gli omosessuali, è in voga dagli anni '90 negli Stati Uniti ed è arrivato, negli ultimi tempi, anche in Italia. Per permettere gli incontri, esistono dei siti web specifici, in cui il bug-chaser (dunque la persona a caccia del virus) sceglie il suo gift giver (il donatore); non è sempre facile riuscire ad entrare in queste community, gestite da veri e propri amministratori responsabili della "selezione all'ingresso".

Questa “moda” è stata denunciata da un servizio mandato in onda da Le Iene, la trasmissione di Italia 1, il 26 novembre 2014: l'inviata Nadia Toffa, con l'aiuto di un complice, è riuscita ad avere delle testimonianze di persone che hanno contratto l'HIV tramite un sito di incontri, Bugchaserpersonals.com, per capire il perché delle loro scelte: uomini e donne decidono di cambiare la propria vita solo per “sentirsi più liberi”, affascinati dalla trasgressione. Uno dei protagonisti del servizio ha, inoltre, parlato delle meraviglie del sesso senza preservativo affermando di poter amare ancora di più una persona sieropositiva. La cosa che lascia senza parole è che gli amanti del Bugchasing non si pentono della scelta fatta, anzi promuovono il piacere del sesso non protetto perché “si smette di avere paura del contagio”.

Dopo il servizio andato in onda su Italia 1, la Polizia Postale ha segnalato alla Procura di Bologna l'inizio delle indagini dando un vero allarme sociale e denunciando per lesioni gravi chiunque abbia dato lo spazio web per la creazione di questi siti. Dai primi risultati si riscontra la chiusura del sito bugchaserpersonals.com, citato dalle Iene; ma sui social e sui siti di incontri sarebbero ancora attivi dei gruppi che propongono questa macabra attività. Uno dei gruppi segnalati, ad esempio, risulta fondato nel 2012 ed ha avuto più di 400 visitatori. Una prova del fatto che, fino ad oggi, questa pratica è andata avanti in Italia del tutto indisturbata.

La colpa sarebbe della disinformazione riguardo l'HIV, un virus che annienta il sistema immunitario e ha spesso delle conseguenze mortali: il testimone delle Iene ha dichiarato, durante il servizio, che l'unica nota negativa di un'infezione da HIV è che bisogna “fare una terapia e tre esami l'anno”, tralasciando il fatto che si potrebbero contrarre malattie croniche come l'AIDS che, nonostante i numerosi progressi della medicina, può portare alla morte. Contro il bugchasing la soluzione è una: usate il preservativo!